Vergne debutta in Formula-E con il Team Andretti
Il francese ex-Toro Rosso chiude la sua annata 2014 con una puntata in Formula E: il prossimo sabato Vergne scenderà in pista a Punta del Este con la vettura n. 28 dell’Andretti Formula-E Team, al fianco del connazionale Franck Montagny.
La Indycar è il suo sogno nel cassetto, ma, aspettando che si avveri, Jean Eric Vergne non resta con le mani in mano.
Metabolizzata la delusione per la mancata riconferma in Toro Rosso, che per la stagione 2015 di Formula1 gli ha preferito due giovanissimi esordienti, Max Verstappen e Carlos Sainz Junior, il talentuoso transalpino si butta in una nuova avventura: la Formula E. JEV prenderà parte al terzo appuntamento stagionale dell’innovativa categoria che schiera monoposto elettriche, partecipando all’ “e-Prix” di Punta del Este, in Uruguay, il prossimo 13 dicembre. Scenderà in pista con la monoposto numero 28 del Team Andretti, su cui prima di lui si sono avvicendati Charles Pic e Matthew Brabham.
“Non si ha spesso l’opportunità di gareggiare in questo periodo dell’anno”, afferma Vergne. “Guardo con molta fiducia a questa opportunità, soprattutto vista la location in cui si tiene, Punta del Este. Anche se non ho alcun tipo di esperienza con questa nuova serie, sono emozionato alla prospettiva di correre in FormulaE, e di correre in una squadra così prestigiosa come la Andretti. Come sempre, l’obiettivo del fine settimana è stare davanti e finire l’anno in bellezza. Sarà un po’ come un salto nell’ignoto, ma è un salto che non vedo l’ora di fare!”
Gli dà fiducia Michael Andretti. “Siamo davvero soddisfatti di schierare Jev a Punta del Este”, afferma. “Ha un gran talento e crediamo si troverà bene nella nostra squadra per trovare insieme dei risultati competitivi. Credo anche che ottenere l’interesse e la partecipazione di rispettati piloti di Formula1 mostri una grande forza e il vero potenziale della FormulaE, come serie e come campionato mondiale”.
Vergne, 24 anni, 3 campionati di Formula1 in Toro Rosso, è reduce da una stagione positiva con la scuderia faentina: nel 2014 ha conquistato 22 punti e, in diverse occasioni, ha dato prova di un certo mordente in pista. Ma le prestazioni non sono state abbastanza convincenti da garantirgli la promozione in Red Bull o il rinnovo in Toro Rosso.