Stevens: “Voglio rimanere in F1 con Caterham o Marussia”
Il pilota inglese spera di rimanere in Formula 1 nel caso uno dei due team riuscisse a scendere in pista nel 2015.
L’ultima gara della stagione 2014 in programma ad Abu Dhabi ha visto il debutto in Formula 1 di Will Stevens, ventitreenne britannico che – grazie al ritorno in pista della Caterham negli Emirati Arabi – ha potuto coronare il sogno di una vita: correre in Formula Uno. Nel giorno in cui Lewis Hamilton si laureava Campione del Mondo per la seconda volta, un altro inglese ha potuto così gioire per aver concluso la sua prima gara nella massima espressione dell’automobilismo sportivo.
Il pilota di Rochford ha anche partecipato ai test di fine stagione, sempre sul circuito di Yas Marina tenutisi la settimana dopo la corsa, impressionando il team per il miglioramento ottenuto dal primo approccio con la CT05 al venerdì. “Sono un pilota e come tale voglio continuare la mia carriera nel motorsport: ovviamente il mio obiettivo è rimanere in Formula 1 il più possibile, specialmente ora che ho avuto l’occasione di assaggiare la categoria e aver messo le basi per il mio futuro, che non dipende più da me ora“, ha dichiarato a ‘crash.net’ l’inglese.
Stevens è consapevole che la sua presenza in Formula 1 è legata all’eventuale permanenza di Caterham o Marussia, dato che tutte le altre scuderie – McLaren a parte – hanno già annunciato la coppia piloti per la prossima stagione. “Il mio obiettivo è quello di trovare un posto per l’anno prossimo e le possibilità più elevate sono legate alle due scuderie che stanno lavorando duramente per poter continuare a correre. Sicuramente anche un ruolo da terzo pilota sarebbe sicuramente importante perchè puoi imparare molto, ma è difficile dover rinunciare ad una stagione senza correre e senza sapere quale direzione prenderà la tua carriera“, ha continuato Will.
I piani di Stevens saranno chiariti il mese prossimo quando Caterham e Marussia conosceranno il loro defintivo destino: permanenza o fallimento. “Per le prossime tre o quattro settimane proverò a trovare un posto in Formula 1, successivamente potrei guardare altrove, magari negli Stati Uniti, nelle GT o nel DTM. Al momento, però, mi concentro solo sulla F1“, ha concluso l’inglese.