Rapina alla factory Red Bull: rubati tutti i trofei!
Questa notte, un commando di dieci uomini ha assaltato la factory della Red Bull, trafugando tutti i trofei della squadra.
Non credevano ai loro occhi i dipendenti della Red Bull Racing che, questa mattina, sono arrivati per primi alla factory. L’ingresso in vetro era stato completamente devastato, come se una bomba lo avesse colpito. Un furto tanto audace quanto spettacolare quello che è stato registrato dalle telecamere di sorveglianza: una decina di uomini a volto coperto hanno assaltato la factory con due vetture, sfondando la sala d’ingresso della Red Bull. Alla velocità della luce, hanno rubato i 64 trofei d’argento in bacheca e poi si sono dileguati nel nulla.
“Ovviamente, siamo dispiaciuti da quanto è successo. Tutto ciò ha creato danni significativi, anche a livello morale, perché quei trofei rappresentano i grandi sforzi di questo gruppo in dieci anni di duro lavoro. Al di là della natura violenta di questa irruzione, siamo perplessi: perché qualcuno dovrebbe prendere questi trofei? Il valore per la squadra è molto alto, ma il loro valore intrinseco è basso, perché molti di essi erano repliche”, ha ammesso Chris Horner.
Il Team Principal della squadra ha aggiunto: “Le azioni viste questa notte ci danno indicazione di rendere il nostro spazio meno accessibile in futuro, anche se sarà una pessima notizia per le centinaia di tifosi che vengono in visita qui per guardare i nostri trofei e le vetture di Formula 1”.
Helmut Marko, parlando a Sport Bild, ha ammesso: “E’ stata una fortuna che nessuno dei nostri addetti è rimasto ferito. Un agente della sicurezza era dall’altra parte dell’edificio quando tutto ciò è successo. Abbiamo il sospetto che la banda scioglierà i nostri trofei ora, visto che il prezzo dell’argento è davvero molto elevato. Solo così potranno sfruttarlo, non avrebbero altro modo di venderlo e questo è fin troppo evidente”.
Una nota della Thames Valley Police racconta: “La polizia è stata chiamata alle 1:30 del mattino di oggi (6/12) per la factory della Red Bull Racing, dove un gruppo di uomini ha utilizzato un veicolo per sfondare l’ingresso principale per ottenere accesso ai locali. Una volta dentro, hanno rubato oltre sessanta trofei appartenenti alla squadra. Il personale che si trovava sul posto al momento del furto non ha subito danni fisici. Nello scasso sono coinvolte due auto: uno color argento 4×4 che è stato usato per sfondare l’ingresso, l’altro di colore scuro – nero o blu – una station wagon Mercedes. Entrambe hanno targhe straniere. Non esiste un identikit dei colpevoli, ma tutti indossavano abiti scuri”.
Della comunque preziosa collezione di trofei resta ora solo qualche fotografia ricordo, scattata lo scorso 2 dicembre in occasione dell’ultima visita di Sebastian Vettel alla factory, durante la quale aveva salutato definitivamente la sua squadra.