Test Abu Dhabi, problemi elettrici per la McLaren Honda

Il team di Woking non è riuscito a fare neanche un giro in pista, avendo riscontrato problemi di natura elettrica sulla Mp4-29H. La prima giornata di test raccontata da Eric Boullier.

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Il primo vero giorno di scuola per la Honda è oggi. Il motorista giapponese torna ufficialmente in pista nei test di Abu Dhabi, scattati questa mattina alle 6 (ora italiana). C’era grande attesa nel vedere la McLaren Mp4-29H 1×1 in pista ma, per ora, i problemi all’ERS hanno fermato la monoposto all’interno del box.

Nelle prime quattro ore della sessione, gli ingegneri giapponesi hanno dovuto far fronte a dei problemi di natura elettrica che hanno impedito il normale svolgimento del programma. In una affollata press conference, Eric Boullier ha spiegato: “Stiamo verificando alcuni problemi elettrici, in particolare dei sistemi nati in McLaren e vogliamo lavorare con molta attenzione. Il minimo che può succedere è bruciare il cablaggio, ma nel peggiore dei casi si potrebbe anche danneggiare la centralina ECU o altre cose del genere. Quindi vogliamo essere molto sicuri. Scendere in pista alle nove, alle dieci o alle dodici non fa differenza”.

Il Racing Director della McLaren ha anche spiegato che il programma iniziale vedrà degli stint molto brevi, di circa tre giri, per un massimo di 10 stint ed un totale complessivo di una trentina di giri. “Avevamo un piano che è stato modificato già tre volte questa mattina. Si tratta di prendersi cura delle varie parti del nuovo motore. In primo luogo l’affidabilità, il recupero dell’energia e controllare ogni codice di ogni parte che è possibile controllare. Poi scenderemo in pista e gradualmente cercheremo di stressare il motore, ma forse non saremo al limite in questi due giorni. Più avanti sarà ovviamente necessario tentare un tempo sul giro, ma questo non è il momento”, ha concluso.

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