Toro Rosso, zero punti ma tanto spettacolo ad Abu Dhabi
L’ultima gara della stagione non sorride alla Toro Rosso, che lascia Abu Dhabi con zero punti nel carniere. Dodicesimo posto per Vergne, autore di un duello d’altri tempi con Daniel Ricciardo. Ritiro per Kvyat per problemi legati alla trasmissione.
Gara d’attacco e di personalità per i due piloti della Toro Rosso, che non riescono però a concludere la gara in zona punti. Dopo una buona partenza, Kvyat e Vergne si sono trovati a combattere a viso aperto con vetture ben più prestazionali. E’ proprio Jean-Eric Vergne, alla sua ultima gara in Toro Rosso, ha ingaggiato un autorevole duello con Daniel Ricciardo e la sua Red Bull. Il francese, senza nessun timore reverenziale, ha reagito in maniera perentoria al tentativo di sorpasso dell’australiano, come se avesse risposto a tutti quelli che non credono che debba stare in Formula 1. Nel giro successivo, però, Vergne non è riuscito a difendersi dal secondo attacco di Ricciardo, cedendo così la sesta posizione. Bisogna sottolineare la grande prestazione in difesa di Vergne, nei confronti di un pilota estremamente aggressivo e talentuoso in fase di sorpasso qual è l’australiano della Red Bull.
“Oggi ho dato davvero tutto per cercare di prendere dei punti, ma non avevamo il passo sufficiente per arrivarci”, ha dichiarato Vergne al termine della gara. “E’ un peccato perché la nostra posizione di partenza ci permetteva di sperare di finire nella top ten. Volevamo davvero fare dei punti preziosi nell’ultima gara della stagione, ma non siamo riusciti a raggiungere quest’obiettivo. Comunque la settima posizione in campionato è positiva ed è molto importante per la squadra. Voglio ringraziare tutti per questa stagione insieme“.
Molto deluso Daniil Kvyat che, alla sua ultima gara in Toro Rosso, non è riuscito a regalare una gioia al team italiano. Il russo, scattato bene allo spegnersi dei semafori, ha dovuto stringere i denti per cercare di non farsi sorpassare dalle Ferrari e da Jenson Button. Dopo il pit stop al sesto giro, Kvyat è riuscito a rimanere nella scia dei suoi diretti avversari, facendo pregustare alla Toro Rosso una gara da zona punti. Purtroppo un problema alla trasmissione lo ha obbligato al quinto ritiro stagionale.
“Questa è stata una di quelle gare dove non siamo riusciti a mostrare tutto il nostro potenziale. Ci aspettavamo di più in questa ultima gara, ma un problema alla trasmissione mi ha obbligato al ritiro nei primi giri. E’ stata una grande sfortuna, perché la velocità e il passo erano buoni. Stavamo combattendo con le Ferrari e Button e penso che avremmo potuto finire intorno alla sua pozione. Comunque devo ringraziare la squadra per tutto quello che ha fatto per me quest’anno, facendomi crescere come pilota e per farmi trovare pronto per la prossima stagione. Questo è stato davvero importante per me. Guardando indietro nella stagione, è stato davvero deludente non aver potuto mostrare sempre il nostro potenziale. Penso che avremmo potuto fare di più in termini di risultati, ma molto spesso siamo stati semplicemente sfortunati. Ora devo guardare avanti alla mia grande sfida con la Infiniti Red Bull Racing“, ha commentato Daniil.
Il team principal Franz Tost sottolinea, nelle consuete interviste post gara, come questa prestazione sia stata deludente per la Toro Rosso. Ringrazia però i piloti per una stagione da ricordare e per il settimo posto nella classifica costruttori e invita tutta la squadra a tenere alta la concentrazione per il 2015: “Per essere partiti in quinta e decima posizione, terminare la gara in dodicesima posizione non era quello che ci aspettavamo per questo finale di stagione. Entrambi i piloti hanno iniziato la gara bene e nei primi giri la velocità era buona per tenere il passo con gli avversari diretti. Sfortunatamente, dopo 14 giri, Daniil Kvyat ha avuto un problema tecnico con la trasmissione, che lo ha obbligato al ritiro. Per Vergne abbiamo optato per una strategia più rischiosa di tre soste, che però non ho pagato. Voglio personalmente ringraziare Daniil e Jean-Eric per quello che hanno fatto quest’anno per noi – sono convinto che abbiamo avuto dei piloti fortissimi – e congratulazioni per Lewis Hamilton per il suo titolo meritato. Adesso dobbiamo pensare al futuro, perchè il Gran Premio di Melbourne 2015 è dietro l’angolo”.