Ericsson rescinde il contratto con la Caterham
Il pilota svedese ha annunciato oggi, attraverso un comunicato stampa, la rescissione, ad effetto immediato, di tutti gli accordi che lo vincolavano alla Caterham. Il ventiquattrenne di Kumla, che il prossimo anno correrà per la Sauber, ha colto l’occasione per ringraziare tutto lo staff del team di Leafield.
Marcus Ericsson ha annunciato la cessazione, ad effetto immediato, del suo rapporto con la Caterham, rinunciando in questo modo a disputare l’ultimo Gran Premio in cartellone per questa stagione, ad Abu Dhabi, al volante della CT05, qualora la scuderia di Leafield dovesse effettivamente riuscire a partecipare alla gara. Queste le parole dello svedese, diffuse oggi in un comunicato stampa: “A seguito dei recenti eventi che hanno visto coinvolte Caterham Sports Limited e 1 MRT Sdn Bhd, io e il mio manager Eje Elgh abbiamo preso la decisione di porre fine, con effetto immediato, agli accordi precedentemente stipulati che mi legavano alla scuderia di Formula 1 Caterham. Si tratta di un giorno triste per noi, visto che è stato un piacere lavorare con il team durante una stagione impegnativa”, ha dichiarato il ventiquattrenne svedese.
A causa della risoluzione anzitempo dei rapporti tra Ericsson e la Caterham, la scuderia di Leafield dovrebbe schierare un altro pilota, qualora il team riuscisse effettivamente a gareggiare in quel di Abu Dhabi. Come è noto, è stata lanciata una campagna di crowdfunding con l’obiettivo di permettere alla scuderia di disputare l’ultima gara di questo campionato. Gli amministratori della scuderia, in mancanza di potenziali acquirenti, vorrebbero riuscire a raccogliere 2,3 milioni di sterline attraverso questo sistema entro il 14 novembre. A due giorni dalla fine dell’iniziativa, è stato raccolto solo il 52% di questa somma.
Ericsson, che ha debuttato in Formula 1 quest’anno e ha disputato 16 gare con la Caterham, prima che la scuderia saltasse gli appuntamenti negli Stati Uniti e in Brasile, non ha mancato di ringraziare il team per la fiducia ripostagli: “Vorrei ringraziare Colin Kolles, Manfredi Ravetto, Cyril Abiteboul e tutti gli altri membri della Caterham F1 per la fiducia accordatami e per aver reso la mia prima stagione in Formula 1 un’esperienza istruttiva e indimenticabile. Vorrei anche ringraziare il mio buon amico nonché compagno di squadra, Kamui Kobayashi, per essere stato un mentore per me durante quest’anno. Spero di rivederlo presto in pista”, si legge nel comunicato.
A differenza del giapponese, ancora senza collocazione il prossimo anno, Ericsson nel 2015 resterà in Formula 1: il pilota svedese, infatti, è stato ingaggiato dalla Sauber, grazie anche agli sponsor che sostengono la sua carriera, che, secondo fonti ben informate, porteranno alla scuderia di Hinwil oltre 15 milioni di euro, oro colato per una piccola scuderia in difficoltà, come quella dove approderà Ericsson. Al suo fianco, un altro pilota dal cospicuo portafoglio: si tratta di Felipe Nasr, ventiduenne brasiliano attualmente militante in GP2 e test driver della Williams, che vanta come sponsor Banco do Brasil.