Raikkonen nega le difficoltà Ferrari per il 2015
Il pilota finlandese tira fuori la sua consueta franchezza nel commentare gli ipotetici dati allarmanti emersi la settimana scorsa dal progetto Ferrari per la vettura 2015. “La gente parla sempre. Il problema è che non è lì a progettare la macchina”. Fernando Alonso resta criptico sul proprio futuro.
Kimi Raikkonen non usa giri di parole nel rimandare al mittente i rumours allarmanti sulla bontà del progetto 666, a cui la Scuderia Ferrari sta lavorando in vista della prossima stagione.
La settimana scorsa è emerso infatti che, da alcuni dati iniziali – non confermati – venuti fuori dal lavoro in galleria del vento, la vettura 2015 del Cavallino Rampante potrebbe avere anche meno deportanza della F14T.
Per Kimi Raikkonen si tratta solo di speculazioni. Parlando con i giornalisti alla vigilia del Gp degli Stati Uniti, il finlandese afferma di non aver ricevuto dati negativi dal team e di avere piena fiducia nel percorso di rilancio già in atto.
“Ci sono molti rumours in Formula1, ma io ho il 100% di fiducia nel team, nelle persone che realizzano le vetture, e in tutti i meccanici”, afferma Raikkonen. E sulla prossima stagione dice: “La gente parla in continuazione. Il problema è che non è lì a progettare la vettura o in galleria del vento. Sono sicuro che avremo a disposizione un buon pacchetto: se sarà abbastanza buono solo il tempo lo dirà. Abbiamo molto lavoro da fare, ma durante quest’anno abbiamo imparato tante cose. Non ci aspettiamo di poter essere immediatamente davanti a tutti e di vincere tutte le gare, ma sono sicuro che faremo un grande passo avanti e che saremo in condizione almeno per lottare nelle posizioni di vertice. Conosciamo i nostri punti deboli, e so che la squadra sarà in grado di prendere le giuste decisioni e risolvere i problemi. Come dice il regolamento, ci sono dei limiti rispetto alle modifiche che possiamo fare, e questo ovviamente è un freno, ma di certo miglioreremo”.
Nonostante la stagione disastrosa, Raikkonen afferma di non avere rimorsi per essere tornato a Maranello. “Sono ancora convinto al 100% di avere fatto la scelta giusta a tornare in Ferrari. I risultati non sono stati quelli che io e il team avremmo voluto, ma è andata così. Abbiamo fatto dei progressi rispetto al punto da cui siamo partiti, ma non è facile risolvere i problemi per come vorresti. Tuttavia sono contento di essere qui, preferisco essere con la Scuderia Ferrari che con qualsiasi altro team”.
Parlando dei problemi che lo hanno afflitto in questa stagione 2014, Raikkonen torna sul feeling con alcune componenti della F14T: “Ho sofferto per colpa di tante piccole cose, l’anteriore della vettura non si è comportato come io volevo e non è facile correggere questo tipo di problematica. Ora va meglio, ma ci abbiamo messo un po’ troppo tempo a trovare la strada da percorrere”.
Guardando all’altro lato del box Ferrari, Fernando Alonso, protagonista questa settimana di un altro grande tormentone (l’accoppiata con Domenicali in Audi per uno sbarco della casa tedesca in Formula1 nel 2016) continua a giocare con la stampa in merito ai suoi progetti futuri.
“Non posso dire categoricamente nulla in questo momento”, insiste l’asturiano, che a Maranello, il prossimo anno, dovrebbe essere rimpiazzato da Sebastian Vettel. “Ho in mente un piano molto ambizioso per il mio futuro. E credo sia la cosa migliore anche per la Ferrari. La gente sarà davvero, davvero emozionata. Sono estremamente felice. Tutto ciò che è accaduto negli ultimi due o tre mesi va esattamente incontro ai miei piani. Aspettate e saprete di più. Volete conoscere il sapore della pietanza prima ancora che sia cucinata”.