Dieci cose da sapere sul GP di Russia
Scopriamo dieci curiosità legate al sedicesimo appuntamento stagionale in programma sul nuovo Sochi Autodrom.
1 – Per la prima volta nella sua storia, la Formula 1 sbarca in Russia e lo fa sul nuovo circuito cittadino di Sochi che sorge intorno al villaggio olimpico che ha ospitato le ultime Olimpiadi invernali.
2 – La Russia sarà la 30° nazione ad ospitare un GP, mentre il Sochi Autodrom il 71° circuito.
3 – Il Sochi Autodrom misura 5.853 km, ha diciannove curve e i giri previsti per la prima edizione del GP di Russia sono cinquantatre. Il tracciato è stato disegnato dal celebre architetto austriaco Herman Tilke e prevede anche un differente layout, dalla lunghezza dimezzata rispetto all’originale.
4 – Il tracciato cittadino russo ha già cambiato due volte denominazione: inizialmente era chiamato Sochi Olympic Park Circuit, successivamente venne ribattezzato in Sochi International Street Circuit, mentre ora è chiamato Sochi Autodrom.
5 – Sebastian Vettel è stato il primo pilota ad aver guidato al Sochi Autodrom. Il tedesco ha già potuto fare un giro di pista durante un evento promozionale per Infiniti.
6 – Il contratto tra la FOM di Bernie Ecclestone e gli organizzatori del GP di Russia è stato siglato nell’ottobre del 2010 ed ha una durata di sette anni.
7 – Già in passato la Formula 1 aveva tentato di sbarcare in Russia. Nella bozza del calendario del campionato 1983 venne inserito il GP dell’Unione Sovietica, che si sarebbe dovuto disputare in un circuito da costruire nei dintorni di Mosca. La gara venne però cancellata per motivi burocratici e negli anni 2000 altri tre progetti di portare il Circus in Russia fallirono ancor prima di essere concrete possibilità.
8 – A differenza degli ultimi tracciati inseriti nel calendario ed ultimati a pochi giorni dall’arrivo della Formula 1, il Sochi Autodrom è stato ispezionato con successo a fine agosto ed ha ospitato una gara valida per il campionato turismo russo tre settimane fa.
9 – La seconda edizione del GP di Russia – in programma nel 2015 – si svolgerà sotto le luci artificiali: a confermarlo è stato Bernie Ecclestone lo scorso marzo.
10 – Nella storia della Formula 1, solamente due scuderie e due piloti hanno disputato almeno un GP. La Midland – nata dalle ceneri della Jordan – nel 2006 disputò la sua unica stagione nel Circus con licenza russa, così come la Marussia, che dal 2012 ha preso il posto della Virgin. Il primo pilota russo a disputare un GP, ad andare a punti e a salire sul podio è Vitaly Petrov, mentre nella stagione corrente Daniil Kvyat difende i colori della Toro Rosso. Nelle prove libere di questo week end ha debuttato con la Sauber il giovane pilota locale Sergej Sirotkin.