La Williams rafforza il terzo posto iridato a Suzuka
Sotto la pioggia, le due Williams concludono a punti una gara corsa in difesa dopo la buona qualifica di ieri: Bottas è sesto davanti a Massa.
La pioggia scesa sul tracciato di Suzuka non ha aiutato la Williams, che lascia però il Giappone aumentando il proprio vantaggio in campionato nei confronti della Ferrari, fuori dalla zona punti quest’oggi. Bottas e Massa concludono rispettivamente al sesto e al settimo posto una corsa che li ha visti perdere il confronto con i due piloti delle Red Bull, decisamente più a loro agio sul bagnato.
Dopo tre giri di gara vera, Bottas e Massa rientrano ai box per passare dalle gomme da bagnato estremo alle intermedie, ma entrambi i piloti della Williams perdono una posizione nei confronti di Button, il quale ha effettuato la sosta tre giri prima. Il passo della FW36 non è però all’altezza di quello delle Red Bull di Vettel e Ricciardo, che – in tre giri – si mettono alle proprie spalle Bottas e Massa, facendoli retrocedere in sesta e settima posizione.
Le caratteristiche della Fw36 non sposano a pieno le condizioni della pista e ben presto Bottas e Massa accusano un forte ritardo nei confronti non solo di chi li precede, ma anche di chi insegue, tanto che la Force India di Hulkenberg diventa più di un’insidia. La bandiera rossa per il terribile incidente occorso a Bianchi e la classifica riportata al giro precedente all’interruzione della gara consentono a Massa di mantenere la posizione nei confronti del pilota della Force India.
“Sapevano che sotto la pioggia saremmo stati in difficoltà, ma il sesto posto è il massimo che potevamo raccogliere oggi” ha dichiarato Bottas dopo la gara. “La strategia di gara ha funzionato come previsto, semplicemente non eravamo sufficientemente veloci, soprattutto nel primo settore se comparati alle due Red Bull. Spero che Jules stia bene e non abbia nulla di serio”.
Dura la reazione di Massa nei confronti della direzione gara in seguito all’incidente che ha visto coinvolto Jules Bianchi: “La gara è iniziata e finita tropo tardi, non si poteva correre oggi, dopo cinque giri non si vedeva niente, ho urlato per radio che non si poteva gareggiare. Non sapevo niente dell’incidente, mi hanno avvisato solo dalla radio che c’era un’ambulanza alla curva 15. Speriamo che vada tutto bene per lui, è un grande amico e spero che sia tutto a posto”. Dopo la gara, Felipe si è recato in ospedale per accertarsi delle condizioni del francese della Marussia.
In classifica, i quattordici punti conquistati oggi dal team di Grove portano a ventitre le lunghezze di vantaggio nei confronti della Ferrari nella lotta al terzo posto iridato.