Dieci cose da sapere sul GP del Giappone
Scopriamo dieci curiosità legate al quindicesimo appuntamento stagionale in programma a Suzuka.
1 – Per la trentesima volta nella storia, la Formula 1 fa tappa in Giappone: le prime due edizioni della gara nipponica vengono svolte nel 1976 e 1977, ma la Formula 1 tornerà stabilmente nel paese del sol levante solamente a partire dal 1987.
2 – La gara giapponese si è disputata in due circuiti: al Fuji sono state disputate le prime due edizioni oltre alle gare del 2007 e 2008, mentre a Suzuka sono state corse ben venticinque gare.
3 – Il tracciato di Suzuka è l’unico nell’attuale calendario di Formula 1 ad avere una forma ad “8”.
4 – A seguito del forte temporale abbattutosi sul circuito del Fuji poco prima della partenza, Niki Lauda decise di ritirarsi dalla gara giapponese, nonostante l’austriaco fosse in lotta con James Hunt per il titolo iridato. Il volontario abbandono da parte di Lauda e il contemporaneo terzo posto dell’inglese consentirono ad Hunt di vincere il campionato 1976.
5 – L’edizione 1976 è passata alla storia anche per un curioso episodio: a seguito di un problema al sistema di cronometraggio, il giro più veloce della gara è stato erroneamente assegnato al debuttante e pilota di casa Masashiro Hasemi, alla guida della giapponese Kojima, anch’essa al debutto. L’errore è stato scoperto a risultati già convalidati e il giro più veloce non è stato più possibile attribuirlo al francese Laffitte, vero detentore del giro record in gara.
6 – Gli episodi legati al GP del Giappone che più sono rimasti nella mente degli appassionati sono sicuramente i due incidenti che hanno visto protagonisti Ayrton Senna ed Alain Prost nel 1989 e nel 1990. Il primo ha di fatto consegnato il titolo al francese, mentre quello dell’anno successivo ha sancito il brasiliano campione per la seconda volta.
7 – Il GP del Giappone detiene il record di gare decisive per l’assegnazione del titolo iridato, ben dodici. Queste le edizioni decisive: 1976, dal 1987 al 1991, nel 1996, dal 1998 al 2000, nel 2003 e 2011.
8 – Il ritorno della Honda nel Circus nel 1987 riporta con sè il GP del Giappone, il quale viene disputato sul circuito di proprietà della casa giapponese, ovvero Suzuka.
9 – Nel 2007 viene annunciata l’alternanza tra Fuji e Suzuka a partire dal 2009: tuttavia, il ritiro totale della Toyota dalla Formula 1 a fine 2009 impedì però tale alternanza, con il Circus che tornò stabilmente a Suzuka.
10 – Il contratto che lega la FOM con gli organizzatori del GP del Giappone scade nel 2018, dopo che quest’estate l’accordo tra le due parti è stato allungato di altre quattro stagioni.