Hamilton e il tabù Suzuka: “Questa volta voglio vincere”
Un record negativo affligge il leader del mondiale, Lewis Hamilton: il pilota anglocaraibico, che seppure ha trionfato nel Gp del Giappone del 2007 al Fuji, non ha mai vinto sul circuito di Suzuka.
Lewis Hamilton è riuscito a trionfare nelle ultime due gare, portandosi in testa al mondiale, ma non è mai riuscito a vincere in uno dei circuiti più tecnici e ricchi di storia della Formula 1: Suzuka. Il miglior piazzamento di Lewis Hamilton a Suzuka è un terzo posto, risalente all’edizione 2009.
“Suzuka è uno dei circuiti che amo di più e dove voglio assolutamente vincere. E’ una pista speciale e quest’anno la vittoria è a portata”, ha dichiarato in maniera piuttosto bellicosa.
La pista che ospiterà questa edizione del GP del Giappone è, di certo, uno degli appuntamenti classici presenti nel calendario della Formula 1. La sua particolare forma ad otto (unica nel mondiale), dove sono presenti curve ad alta velocità, rettilinei e tornanti, rimane una grande sfida per tutti i piloti; sfida che, senza dubbio, può essere paragonata alla leggendaria Spa-Francorchamps in Belgio. Il primo settore del tracciato, uno dei più iconici e riconoscibili di tutto il motorsport, è dominato dalla “S Curves” rapidissime e mozzafiato sette curve in sequenza e dalla veloce curva Dunlop che rappresenta, a detta di tutti i piloti, il settore più impegnativo al mondo. Suzuka ospita il Gran Premio del Giappone dal 1987, a parte le due edizioni tenutesi sul tracciato del Fuji nel 2007 e 2008. Il Gran Premio del Giappone, che quest’anno si disputerà il 5 di ottobre, è stata dominato negli ultimi anni dalla Red Bull di Sebastian Vettel, che ha vinto nel 2009, 2010, 2012 e 2013 ed è giunto secondo nell’edizione del 2011 alle spalle di Jenson Button suMcLaren.
L’anglocaraibico, in vista della prossima tappa del campionato, non si adagia sugli allori. L’estrema competitività della Mercedes W05 Hybrid potrà porre fine a questo tabù? “Jenson ha vinto a Suzuka nel 2011. In quell’anno non eravamo competitivi, però se lui ha vinto vuol dire che avevo la macchina per farlo e non l’ho sfruttata. Non succederà la stessa cosa nel prossimo weekend”.
Ancora una volta, sarà una lotta tutta interna alla Casa di Stoccarda. Anche Nico Rosberg, a secco nell’ultimo Gran Premio a Singapore, è determinato ad interrompere lo strapotere Red Bull nel gara del Giappone. “Suzuka dovrebbe essere il tracciato ideale per la nostra vettura. Nel primo settore dovremmo volare ed essere velocissimi. Ovviamente speriamo che non si ripresentino più i problemi di affidabilità”.
In casa Red Bull, è Daniel Ricciardo a suonare la carica. Il pilota australiano, che quest’anno ha vinto tre gare in stagione e che si trova attualmente a sessanta punti da Lewis Hamilton, crede che il tracciato di Suzuka possa ancora dare soddisfazioni alla Red Bull ma, soprattutto, che possa essere la pista dove la RB10 possa avvicinarsi alle Mercedes. Decisamente con i piedi per terra è apparso Fernando Alonso, che si avvicina ad un difficile, per via delle voci di mercato, weekend giapponese. “Speriamo di continuare come a Marina Bay. Abbiamo bisogno di un circuito normale e Suzuka sarà un super test per mettere alla prova la nostra competitività. Vedremo. Noi continuiamo a migliorare la macchina e ad avvicinarci ai leader”.