Alonso infastidito dalle voci dello scambio con Vettel
Rispondendo alle domande della stampa alla vigilia del weekend di Singapore, Fernando Alonso ha ribadito il suo impegno in Ferrari ed ha rimandato al mittente ogni speculazione circa il suo futuro.
Volto cupo, coperto dai consueti occhiali da soli a specchio, dietro i quali si cela lo sguardo infastidito di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo della Ferrari, parlando con la stampa, ha rimandato al mittente le speculazioni sul suo futuro.
“Ho parlato del mio futuro per 13 mesi, dallo scorso agosto fino a oggi, quindi non ho niente di nuovo da dire”, ha esordito il pilota spagnolo, incalzato con domande sulle possibilità di partenza da Maranello. “Tutto ciò è triste, perché queste voci provengono dall’Italia non aiutano di certo la Ferrari. Il Cavallino è un marchio più grande di tutti noi, delle vostre TV o della F1. Ho un grande rispetto per la Ferrari e cerco sempre di creare una buona atmosfera con il team. Andiamo fuori a cena, giochiamo a basket o a poker. Perché quello che voglio è una squadra unita. E invece, dall’Italia vengono fuori queste cose che danneggiano la Rossa e non è molto chiaro quale sia lo scopo… se un giorno riuscirò a capirlo, ve lo dirò”.
Lasciata da parte la polemica sulle fantasiose voci di mercato, Alonso ha risposto anche a Valtteri Bottas che, in una recente intervista, ha ammesso che l’obiettivo sarà battere la Ferrari. Lo spagnolo, però, ha affermato: “Con la Williams lotteremo fino all’ultimo giro dell’ultima gara. Ci sono ancora un sacco di punti da assegnare. Abbiamo visto che Spa e Monza sono state piste difficili per noi, ma lo sapevamo. La Williams è riuscita a massimizzare questi punti e ha fatto un ottimo lavoro, ma ora si arriva su alcuni circuiti che saranno più a nostro favore. Dobbiamo massimizzare queste opportunità e, alla fine del campionato, riusciremo così a batterli”.