GP del Mediterraneo, la Formula 1 vicina alla Grecia
Tra qualche anno potrebbe concretizzarsi la possibilità di avere il Gran Premio del Mediterraneo. La prima edizione dovrebbe disputarsi in Grecia, nella zona portuale di Drapetsona.
Keratsini-Drapetsona. Non è uno scioglilingua, ma la località dove potrebbe nascere un nuovo autodromo per ospitare la Formula 1. Si tratta di una municipalità della Grecia, di poco più di 90 mila anime, dove si potrebbe correre il prossimo Gran Premio del Mediterraneo, il cui marchio è stato registrato dalla FOM lo scorso maggio.
L’investimento necessario per la realizzazione del tracciato e per portare la Formula Uno in Grecia è quantificabile in un miliardo di dollari. Una somma troppo grande per essere finanziata con fondi pubblici, considerando la criticità dell’economica greca in questo momento. Impossibile poi da giustificare, specie dopo aver ricevuto oltre 150 miliardi di euro di aiuti dopo la recente recessione. Tuttavia, si stanno muovendo delle iniziative private che potrebbero aprire le possibilità per la Grecia di approdare nel Circus. Non un’idea campata per aria, bensì un progetto ben definito e già sul tavolo dei nomi che contano.
Il primo ministro greco – Antonis Samaras – ha inviato una lettera al Sindaco della municipalità, con la quale ha dato il pieno appoggio a questo tentativo che si basa interamente su finanziamenti privati. Un po’ come fu per Valencia, la gara dovrebbe svolgersi al porto di Drapetsona, che è uno dei più antichi del Mediterraneo. “La nostra esperienza in organizzazione di grandi eventi, come i Giochi Olimpici di Atene 2004, sono per noi una grande referenza”, ha sottolinato Athanasios Papatheodorou, architetto e promotore della gara.
“I greci sono pronti”, ha affermato Ecclestone alla CNN. “Vogliono che io vada a vedere il Primo Ministro o il Sindaco. Vedremo se hanno trovato i finanziamenti”, ha concluso.