McLaren a punti con Button a Spa. Magnussen penalizzato
Gara positiva per la McLaren: Magnussen è sesto davanti al compagno Button di soli tre decimi, ma il danese è stato penalizzato e retrocesso al dodicesimo posto per l’eccessiva difesa nei confronti di Alonso.
Come in Ungheria, la Formula 1 regala un’altra gara emozionante: a differenza dell’ultimo GP, anche la McLaren è protagonista dello spettacolo con entrambi i piloti. Al termine dei quarantaquattro giri previsti, Magnussen passa sotto la bandiera a scacchi in sesta posizione staccando il compagno di squadra Button di soli tre decimi, in una corsa che ha visto una Mp4-29 riuscire a tener testa alla Ferrari di Alonso. Dopo la gara il danese della McLaren è stato retrocesso al dodicesimo posto per le sue manovre nel tentativo di difendersi dallo spagnolo della Ferrari.
Alla partenza Magnussen perde una posizione nei confronti di Vettel, ma l’harakiri dei piloti Mercedes consente al danese di riportarsi in settima posizione. La gara di Kevin ruota intorno alla settima posizione e al duello con Alonso: Magnussen riesce a tenersi alle spalle il ferrarista prima della seconda sosta, ma il ritmo dello spagnolo gli consente di riportarsi negli scarichi della Mp4-29 del danese nel finale. Magnussen – salito in quinta posizione per i pit stop altrui – si difende in tutti i modi dagli attacchi di Alonso, arrivando quasi al contatto con il ferrarista. Ad un giro dalla fine è però Vettel a rubargli la quinta posizione, difendedosi nelle ultime curve anche dal ritorno del compagno di squadra. La dura difesa del danese soprattutto con lo spagnolo della Ferrari è stata però ritenuta eccessiva dai commissari, che hanno inflitto venti secondi di penalità al pilota della McLaren che lo hanno fatto scivolate in dodicesima posizione.
Dopo la gara il danese ha così commentato la propria gara e la possibilità di essere penalizzato: “Oggi ho combattuto più che potevo, il mio sesto posto e il settimo di Jenson è un buon risultato per il team, soprattutto perchè abbiamo sorpassato la Force India nel mondiale Costruttori. I duelli con Alonso? Ho fatto del mio meglio, forse anche troppo, per poterlo tenere dietro, ma vedremo cosa diranno i commissari”.
Strategia diversa per Button rispetto al compagno di scuderia: il britannico decide di posticipare entrambe le soste in modo da ridurre l’utilizzo delle gomme a mescola più dura nel finale. Button si ritrova anche a condurre la corsa all’undicesimo giro, ma la vera posizione di Jenson è l’ottava. I ripetuti duelli tra il compagno di squadra e Alonso consentono a Button di avvicinarsi e far parte – insieme a Vettel – di un finale molto combattuto dove i quattro si rendono protagonisti di più duelli al limite. Button conclude la gara in settima posizione, arrivando a soli tre decimi dal compagno Magnussen, ma proprio la penalità del compagno di team fa salire Button al sesto posto.
“Quando ho provato a passare Kevin ho perso terreno in curva otto e Fernando e Sebastian mi hanno superato, successivamente ho passato Alonso. È stata una bella battaglia, ci siamo anche toccati. il passo con gomme più morbide era buono, per questo abbiamo ritardato le soste. Era difficile fare più punti di così” ha così commentato la prestazione odierna il Campione del mondo 2009.
Grazie agli otto punti conquistati oggi, il team di Woking scavalca la Force India salendo così al quinto posto nel Campionato Cosruttori. La natura della pista ha nascosto parte dei problemi della Mp4-29, anche se la vettura inglese ha mostrato i suoi limiti soprattutto nel settore più guidato del tracciato belga: Monza potrebbe rappresentare un’altra occasione per raccogliere altri punti per mantenere la quinta posizione in classifica.