Bene Red Bull in qualifica a Spa: 3° Vettel, 5° Ricciardo
Nelle qualifiche del Gp del Belgio il pilota tedesco della Red Bull è il primo degli “umani”: Sebastian Vettel trova un’ottima seconda fila e domani scatterà dietro le due Mercedes, con a fianco Fernando Alonso. A meno di due decimi Daniel Ricciardo, che paga una sbavatura nell’ultimo settore, trovando il quinto tempo.
Nonostante le premesse delle prove libere non fossero le migliori e le condizioni di assetto della RB10 non ideali per la pista bagnata, a Spa Francorchamps i due piloti della Red Bull mettono in cassaforte una buona qualifica in vista del Gran Premio del Belgio. Trova il guizzo al momento giusto Sebastian Vettel, dopo una Q2 al cardiopalma: le Mercedes scavano dietro la prima fila un solco di due secondi, ma il campione del mondo in carica trova comunque un brillante terzo tempo. Alla bandiera a scacchi sciupa un bel giro Daniel Ricciardo che, dopo due intertempi notevoli, è protagonista di un leggero errore nell’ultimo settore, che non gli consente di andare oltre la terza fila.
La prima parte delle qualifiche va abbastanza liscia per i due piloti Red Bull: sul tracciato che a fine Q1 si va gommando, garantendo migliori prestazioni, Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel trovano rispettivamente il settimo (2’10’’089) e ottavo tempo (2’10’’483).
Non è altrettanto tranquilla la Q2, con la pioggia che minaccia di rendere ancora più difficili le condizioni della pista: Vettel e Ricciardo non fanno segnare tempi esaltanti nel loro primo run, scivolando verso la zona a rischio della classifica. Sebastian Vettel, in particolare, sceglie di non rientrare ai box a cambiare gomme e, con la pioggia che aumenta, sembra spacciato: nell’ultimo giro lanciato a sua disposizione è fuori dai primi 10 e i suoi intertempi nel primo e secondo settore non sono esaltanti. Trova il miracolo nell’ultimissimo tratto di pista: il crono di 2’08’’868 gli vale il settimo tempo e il passaggio in Q3. Nono Daniel Ricciardo, con il tempo di 2’08’’989.
Storia molto diversa negli ultimi 12 minuti. Sebastian Vettel nella Q3 può sfruttare due treni di gomme Intermedie fresche e fa subito segnare un buonissimo parziale (2’08’’141), che gli vale la terza posizione provvisoria. Non altrettanto brillante Daniel Ricciardo, che nel primo run non va oltre il settimo tempo. Nella rincorsa finale Vettel si migliora di quasi mezzo secondo, trovando il tempo che conferma la sua terza posizione: 2’07’’717. Sembra che Daniel Ricciardo possa insidiarlo, ma l’australiano va lungo alla Blanchimont: nonostante ciò, si migliora molto, trovando il quinto tempo: 2’07’’911.
“Sarebbe bello stare davanti, ma il gap (con le Mercedes, ndr) è abbastanza ampio. E’ stato il meglio che potessimo fare”, afferma in conferenza stampa Sebastian Vettel. “Sono state delle qualifiche difficili. Soprattutto in Q2, quando avevamo tutti tempi simili, ho cercato di restare in pista, ma ha cominciato a piovere più forte. Volevo risparmiare il set di Intermedie per la Q3. Alla fine ho trovato il tempo. In Q3 ho potuto usare due set di gomme, e dietro le Mercedes eravamo tutti sul filo del rasoio. Non avevamo molto carico aerodinamico, dunque ho vissuto dei momenti difficili, soprattutto all’Eau Rouge. Oggi è stata una storia diversa rispetto a ieri. Abbiamo fatto molti più giri e credo che la pioggia ci abbia aiutato, in condizioni da asciutto non ci saremmo qualificati così in alto. Dunque è stata una buona giornata per noi; inoltre dovremmo essere un po’ più competitivi rispetto alla Mercedes nella gara di domani, dunque stiamo a vedere”.
“Potevo immaginare di fare meglio? Forse si. Ma per la squadra terzo e quinto posto è un buon risultato oggi”, afferma Daniel Ricciardo a caldo, dopo le prove. “L’assetto della nostra Red Bull è abbastanza scarico, perché pensato per la gara di domani, quando dovrebbe essere asciutto, quindi questo risultato di oggi è ottimo. Ho fatto un errore nel mio giro finale alla Blanchimont: è una curva difficile sul bagnato, sapevo che la bandiera a scacchi di fine qualifiche era lì, ho spinto un po’ troppo. Senza questo errore forse sarei potuto arrivare terzo. Guardando alla gara di domani, credo che prendere le Mercedes sarà improbabile, ma un podio si può fare”.
Elogia i suoi piloti Chris Horner, team principal Red Bull: “Un gran recupero da parte di Sebastian, che arriva terzo dopo un venerdì difficile in cui ha fatto pochissimi chilometri, e con Daniel che, nonostante sia andato lungo nel suo giro finale, si è qualificato quinto con un assetto molto scarico in condizioni difficilissime. Dunque, un lavoro pazzesco da parte di entrambi i nostri ragazzi e delle buone posizioni in griglia in vista della gara di domani. Speriamo di avere una vettura più competitiva che in qualifica”.