Ferrari: ecco la protezione termica degli scarichi!
Dai box di Spa si intravedono gli scarichi della Ferrari avvolti in uno speciale materiale di derivazione aeronautica per trattenere il calore
Tanto tuonò che piovve! Ecco come si presentano gli scarichi della Ferrari ai box del circuito belga durante le fasi di montaggio della monoposto per le prove libere del venerdì, in attesa di passare per le verifiche tecniche.
Nell’immagine del reporter tedesco Tobias Gruener (Auto Motor Und Sport) si vede la soluzione scelta dal team del Cavallino Rampante: un guscio (sembra il materiale utilizzato dalla NASA per la protezione delle navicelle spaziali) che racchiude i terminali di scarico, impedendo la dispersione del calore. La soluzione, quindi, è la stessa utilizzata anche da altre squadre, Mercedes in primis, che sin dall’inizio della stagione ha racchiuso gli scarichi (decisamente più corti di quelli della Ferrari) in questo particolare guscio.
Grazie a questa speciale protezione termica, come detto, i gas di scarico mantengono una temperatura più elevata all’interno dei condotti, cedendo alla turbina maggiore energia. Inoltre, la protezione dovrebbe consentire alla Ferrari di risolvere i paventati problemi di temperatura interna del cofano motore, consentendole di usare soluzioni aerodinamicamente più efficienti.