Toro Rosso: Vergne a punti in Ungheria e sfiora l’impresa

Jean-Eric Vergne conquista altri due punti per la Scuderia Toro Rosso, mentre il compagno di squadra Kvyat è costretto a recuperare dal fondo dello schieramento per un problema tecnico.

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Vedere due vetture italiane al comando del Gran Premio di Ungheria avrà fatto tornare il sorriso a molti. In una fase della gara di ieri, dietro alla Ferrari di Fernando Alonso, spiccava la Toro Rosso numero 25 di Jean-Eric Vergne.

Il risultato finale è stato ben diverso, considerando che JEV ha chiuso la gara solamente in nona posizione, ma la soddisfazione del francese è palpabile. “Sono davvero soddisfatto del mio fine settimana, perché penso sia stato davvero positivo. La squadra ha fatto un lvoro fantastico con la strategia e mi ha chiamato subito al box dopo l’ingresso della safety car. Poi tutto è andato per il meglio. Stare in seconda posizione per un po’ è stato divertente. Sapevo di non avere il passo per restarci fino alla fine, ma è stato comunque un grande momento. Mi sarebbe piaciuto finire ancora più avanti, ma dobbiamo ancora migliorare le prestazioni della monoposto. Sono certo, però, che step by step ci arriveremo. Resto dunque estremamente positivo per la seconda parte della stagione”.

Mentre JEV si batteva per le posizioni di testa, sotto gli occhi emozionanti della fidanzata Petra, ai box della Scuderia si cercava di fare il possibile per far recuperare Daniil Kvyat. Il giovane pilota russo continua con il filotto di problemi tecnici che gli hanno condizionato le ultime cinque gare. Dopo essere rimasto bloccato sulla griglia, durante il giro di formazione, Kvyat ha dovuto prendere parte alla gara scattando dalla pit-lane. “Per me è stata una gara molto dura”, ha affermato Daniil. “Non sono ancora sicuro di quello che è successo all’inizio, perché era una cosa che non è mai capitata prima. Il motore è andato in stallo e sono dovuto partire dalla pit-lane. La prima parte di gara non è andata neanche tanto male: ho cercato di rimontare, ma sorpassare all’Hungaroring è davvero difficile. E poi dovevo anche tenere d’occhio le gomme, mentre mi trovavo bloccato dietro alle altre vetture. E’ stato un peccato, perché non siamo riusciti a terminare la prima parte della stagione con una buona prestazione, ma resto tranquillo perché sono sicuro che sapremo invertire questa tendenza e tornare più competitivi dopo l’estate”.

Il bilancio della trasferta magiara, per il team principal della Scuderia, resta comunque positivo. “JEV ha fatto una prova fantastica sul bagnato, anche quando la pista si è asciugata e si è ritrovato in seconda posizione, alle spalle di Alonso. Con pista asciutta, era chiaro che non avremmo potuto tenere dietro Rosberg, Vettel e Hamilton, ma alla fine abbiamo segnato dei punti e questo è ciò che conta”. Franz Tost ha anche analizzato il problema di Kvyat: “Un problema tutto nuovo. Ne studieremo la ragione per evitare che accada ancora in futuro. Per il resto, Daniil ha fatto una buona gara. Ringrazio tutta la squadra, perché ha fatto un ottimo lavoro per tutto il weekend. Infine, faccio i miei complimenti alla Red Bull per la vittoria di Daniel Ricciardo”.

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