Ungheria, che spettacolo! Vince Ricciardo davanti ad Alonso
Daniel Ricciardo riesce a vincere il Gran Premio d’Ungheria, davanti alla Ferrari di Fernando Alonso e alla Mercedes di Lewis Hamilton, in rimonta dall’ultima posizione.
Se siete rimasti al mare, pensando che anche oggi avremmo assistito ad un’altra gara noiosa, sappiate che avete fatto un grosso errore. Il Gran Premio d’Ungheria è stato uno dei più emozionanti della stagione, con colpi di scena dal primo all’ultimo giro. Daniel Ricciardo è andato a conquistare la sua seconda vittora in Formula 1, sorpassando Hamilton e Alonso durante gli ultimi giri di una corsa adrenalinica.
A pochi chilometri dalla bandiera a scacchi, Alonso sembrava ormai destinato ad interrompere il digiuno di vittorie che dura da 15 mesi, ma alla fine ha trovato sulla sua strada uno strepitoso Ricciardo che – con gomme Soft più fresche – si è sbarazzato della Mercedes di Hamilton e della sua Ferrari, involandosi verso la vittoria.
Il sorriso di Ricciardo ce lo porteremo come foto ricordo per l’intera estate, fino al prossimo appuntamento di Spa-Francorchamps. Ma non possiamo certo ignorare la gara fenomenale che Fernando Alonso è riuscito a costruire, sfruttando soprattutto la fase iniziale su pista umida e con safety car per agguantare il podio. Applausi anche per Lewis Hamilton: partito dalla pit-lane, è finito fuori nel corso del primo giro ma, nonostante tutto, è riuscito a recuperare fino al terzo posto, beffando anche il compagno di squadra.
Rosberg non è affatto contento del risultato odierno, nonostante la quarta posizione conquistata che gli consente di rimanere in testa al mondiale. Partito dalla pole position, il tedesco della Mercedes ha accusato un problema ai freni con il quale ha dovuto convivere per l’intera durata della corsa, ma la sua prestazione è stata condizionata anche da una strategia un po’ particolare. A 14 giri dalla fine, Nico è dovuto rientrare per il cambio gomme, costringendosi poi a giri di qualifica che non gli sono comunque serviti a superare il rivale per il campionato.
Non sono mancate le emozioni oggi, per via degli incidenti. Sergio Perez ha perso la vettura in uscita dall’ultima curva, distruggendo la sua Force India contro il muretto dei box. La stessa identica manovra l’ha fatta Vettel, ma ha avuto decisamente più fortuna, considerando che il tedesco ha solo sfiorato le protezioni. Hanno terminato la loro gara a muro anche Ericsson (Caterham) e Grosjean (Lotus).
GP UNGHERIA 2014 – RISULTATI DELLA GARA
Pos Driver Team/Car Time/Gap 1. Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1h53m05.058s 2. Fernando Alonso Ferrari +5.2s 3. Lewis Hamilton Mercedes +5.8s 4. Nico Rosberg Mercedes +6.3s 5. Felipe Massa Williams-Mercedes +29.8s 6. Kimi Raikkonen Ferrari +31.4s 7. Sebastian Vettel Red Bull-Renault +40.9s 8. Valtteri Bottas Williams-Mercedes +41.3s 9. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Renault +58.5s 10. Jenson Button McLaren-Mercedes +1m07.2s 11. Adrian Sutil Sauber-Ferrari +1m08.1s 12. Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +1m18.4s 13. Pastor Maldonado Lotus-Renault +1m24.0s 14. Daniil Kvyat Toro Rosso-Renault -1 lap 15. Jules Bianchi Marussia-Ferrari -1 lap 16. Max Chilton Marussia-Ferrari -1 lap Retirements: Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 33 laps Kamui Kobayashi Caterham-Renault 25 laps Sergio Perez Force India-Mercedes 23 laps Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 15 laps Romain Grosjean Lotus-Renault 11 laps Marcus Ericsson Caterham-Renault 8 laps
Drivers' championship: 1. Nico Rosberg 202 2. Lewis Hamilton 191 3. Daniel Ricciardo 131 4. Fernando Alonso 115 5. Valtteri Bottas 95 6. Sebastian Vettel 88 7. Nico Hulkenberg 69 8. Jenson Button 60 9. Felipe Massa 40 10. Kevin Magnussen 37 11. Sergio Perez 29 12. Kimi Raikkonen 27 13. Jean-Eric Vergne 11 14. Romain Grosjean 8 15. Daniil Kvyat 6 16. Jules Bianchi 2 17. Adrian Sutil 0 18. Marcus Ericsson 0 19. Pastor Maldonado 0 20. Esteban Gutierrez 0 21. Max Chilton 0 22. Kamui Kobayashi 0 Constructors' championship: 1. Mercedes 393 2. Red Bull-Renault 219 3. Ferrari 142 4. Williams-Mercedes 135 5. Force India-Mercedes 98 6. McLaren-Mercedes 97 7. Toro Rosso-Renault 17 8. Lotus-Renault 8 9. Marussia-Ferrari 2 10. Sauber-Ferrari 0 11. Caterham-Renault 0