Hockenheim, 7 punti per la Force India: Hulk 7°, Perez 10°
Ancora punti per la Force India: anche in Germania la scuderia motorizzata Mercedes raccoglie altri 7 punti importantissimi per questo campionato, dove la costanza sembra essere la chiave del successo.
I due piloti agguantano le posizioni che contano senza distaccarsi troppo da quanto fatto in qualifica: Nico Hulkenberg finisce il GP ad Hockenheim in settima posizione, mentre Sergio Perez poco più indietro, decimo.
Un Weekend complesso ma tutto sommato soddisfacente. Hulkenberg sottolinea: “Sono soddisfatto di aver raccolto punti in questo momento del campionato in una gara così difficile“. Analizzando le noie tecniche che ha dovuto – suo malgrado – affrontare, continua: “Abbiamo sofferto per le gomme, e anche per il brusco calo di temperatura rispetto ai 20 gradi in più del venerdì. Sapevamo di avere grossi problemi di degrado sugli pneumatici posteriori, e invece abbiamo sofferto sulla parte anteriore della vettura“.
A qualcuno non sarà sfuggito il momento in cui Hulkenberg smanettava con i comandi del proprio volante: i suoi ingegneri lo guidavano dai box per tentare di risolvere dei problemi sulla monoposto, e a quanto pare si trattava di un mal funzionamento del motore. “Ero a metà gara circaquando ho dovuto combattere anche contro la nostra Power Unit: era esitante, non c’era fluidità nell’erogazione, ma fortunatamente dai box mi hanno guidato per far rientrare questa piccola emergenza“. Il bilancio del tedesco a conclusione della sua gara di casa è tutto sommato positivo: “Una gara difficile e al di sotto delle nostre aspettative, ma era importante continuare a raccogliere punti iridati e ci siamo riusciti, quindi possiamo ritenerci contenti“.
Stessi problemi, ma risultato leggermente più negativo per Sergio Perez. Il messicano a quanto pare ha avuto una corsa ben più complicata e anche le numerose soste ai box per cambiare le gomme probabilmente ne sono la prova. “Una gara strana, in cui ho lottato continuamente per trovare il giusto bilanciamento della mia Force India” commenta Checo “complici sicuramente le gomme, che si degradavano molto di più all’anteriore rispetto al posteriore, contrariamente a quanto atteso. Anche le temperature erano molto più basse, e questo ha contribuito a rendere la vettura difficile da gestire“.
Come per Nico, anche per Perez il GP di Germania ha riservato emozioni deludenti rispetto alla vigilia, ma considerando anche la posizione di partenza non felice, Sergio può vedere il bicchiere mezzo pieno: “Ho portato a casa un punto, 7 in totale per la Scuderia, quindi va bene, ma dobbiamo migliorare per continuare a lottare nel campionato“.
Anche Robert Fernley elenca il calo di temperature e il degrado delle gomme tra i fattori che hanno un po’ compromesso questa gara, ma non può far altro che guardare ai prossimi GP in arrivo: “Non possiamo essere scontenti di questi punti, siamo ancora quinti in classifica costruttori e ci dà fiducia il fatto che anche in giornate difficili come questa riusciamo a trarre il massimo possibile dalla macchina, pur lottando con problemi tecnici e condizioni anomale. Ora pensiamo a Budapest, sperando che le temperature siano più calde come il meteo prevede“.