Gp Germania: l’analisi tecnica pre-gara
Vediamo quali scelte aerodinamiche hanno fatto le squadre per il circuito di Hockenheim
Il Gp di Germania è stato piuttosto avaro di novità tecniche, con la sola McLaren che ha introdotto particolari nuovi degni di nota. Le squadre hanno dovuto fare i conti con due elementi fondamentali: la mancanza del sistema “FRIC”, vietato da questo Gp, ed il grande caldo.
Proprio le elevate temperature di questi due giorni hanno influenzato le scelte della Ferrari, che, dopo le solite sperimentazioni del venerdì, ha scelto il cofano motore con lo sfogo terminale maggiorato (FOTO). Da notare il ritorno al doppio pilone di supporto dell’ala posteriore, anch’essa nella vecchia versione con il main plane dritto (FOTO).
Anche in Germania la Ferrari correrà senza mozzi soffianti, anche se per la F14T c’è una nuova versione dei dadi (FOTO) e delle prese dei freni (FOTO); tuttavia queste ultime non sono state scelte per la gara. Confermata anche l’ala anteriore standard, una volta preferita alla versione B (FOTO), ancora mai usata nelle prove ufficiali.
Anche Red Bull e Mercedes non hanno portato novità per il Gp di Germania. Il team austriaco, come la Ferrari, ha effettuato prove comparative per l’ala posteriore. I due piloti hanno fatto scelte differenti per la gara: Vettel ha scelto l’ultima versione con il pilone di supporto fissato nella parte superiore, accoppiata alla paratia con quattro feritoie (FOTO); Ricciardo, invece, ha scelto il supporto vecchio con l’ala con il bordo curvo e la paratia a tre feritoie FOTO).
Sulla RB10, inoltre, non sono ricomparsi i mozzi soffianti (FOTO), messi da parte dopo una breve parentisi negli ultimi test di Silverstone (FOTO).
L’unica nota per la Mercedes, invece, riguarda il monkey seat, tornato in versione “large” (FOTO). Ovviamente tutti aspettano il team tedesco al varco, visto che questa sarà la prima gara senza il famigerato sistema FRIC (leggi l’approfondimento tecnico), di cui la Mercedes aveva la versione più evoluta.
Le prove e le qualifiche sembrano, in effetti, aver mostrato una Mercedes più “umana”, ma bisognerà aspettare qualche gara prima del verdetto finale.
Come dicevamo in apertura, la squadra con le novità più interessanti è stata la McLaren, che ha portato un’ala posteriore dotata di inediti profili “mille onde” (FOTO – articolo). Di questa strana soluzione abbiamo anche elaborato un’immagine con il dorso dell’ala cosparso dal flow vision ed abbiamo notato una lieve separazione dei flussi all’inizio del flap (FOTO).
Nuova anche la paratia laterale, dotata di mini profili extra e modificata nella “coda” superiore (FOTO). Sempre al posteriore, inoltre, segnaliamo il ritorno della sospensione completamente carenata (FOTO), che torna dopo due Gp in versione ridotta al solo braccetto inferiore.
La McLaren, infine, ha usufruito dell’unico bonus per modificare i rapporti del cambio, probabilmente in funzione delle prossime gare.
La Williams e la Force India hanno lavorato sul cofano motore: sulla FW36 è stato riproposto il cofano motore con la pinna “grigliata” (FOTO). La Force India, invece, a causa delle alte temperature, ha riproposto il cofano maggiorato privo della pinna, dal quale, inoltre, è stata eliminata la presa d’aria aggiuntiva posta dietro al roll bar (FOTO).
Nuovo cofano motore anche per la Lotus, che ha provato una versione dotata di due prese d’aria extra al di sotto del roll bar e più rastremato nella parte centrale (FOTO).
TECH GALLERY completa del Gp di Germania