Ferrari, in Germania Alonso settimo, Raikkonen out in Q2
Settimo posto per Fernando Alonso nelle qualifiche del Gran Premio di Germania; out in Q2 il compagno di squadra Kimi Raikkonen, che partirà dalla dodicesima posizione in griglia
Qualifiche anonime per la Ferrari ad Hockenheim. I due piloti della scuderia di Maranello sono entrambi apparsi in difficoltà a causa dell’assetto non perfetto della loro monoposto. Fernando Alonso ha ottenuto il settimo posto, cogliendo il tempo di 1’17″649. Kimi Raikkonen, invece, si è dovuto accontentare di una deludente sesta fila: il pilota finlandese, infatti, è stato eliminato in Q2, e partirà dalla dodicesima posizione in griglia. Kimi ha accusato grosse difficoltà nel controllare la sua F14 T lungo l’Hockenheimring, facendo registrare nella seconda tranche delle qualifiche un tempo superiore di quattro decimi rispetto a quello del compagno di squadra, che come sempre sembra più a suo agio con la sua monoposto rispetto al pilota finlandese. Raikkonen ha forse pagato i problemi alla pompa di benzina occorsigli nel corso nella terza sessione di prove libere, che gli hanno tolto giri utili per trovare il feeling con la sua monoposto.
In Q1, i due alfieri della Rossa di Maranello sono scesi in pista sul rovente asfalto di Hockenheim (55 gradi la temperatura registrata all’inizio delle qualifiche) montando pneumatici P Zero Yellow Soft nuovi. Kimi Raikkonen al primo giro cronometrato ha colto il tempo di 1’19″560, aggiudicandosi la quinta posizione provvisoria. Terza piazza invece per Fernando Alonso, che ha ottenuto il tempo di 1’19″112. Bandiera rossa a sette minuti dalla fine della sessione a causa del brutto incidente occorso a Lewis Hamilton, che ha causato un’interruzione delle qualifiche della durata di qualche minuto. Raikkonen è entrato in pista a cinque minuti dalla fine del Q1, montando gomme P Zero Red Supersoft. Il pilota finlandese ha colto il tempo di 1’18″534, balzando in quinta posizione provvisoria. Pneumatici P Zero Red Supersoft nuovi anche per Fernando Alonso, che ha fatto registrare il tempo di 1’18″389, che gli è valso la sesta posizione provvisoria. I due piloti Ferrari si sono dunque agevolmente qualificati per la Q2; Alonso ha chiuso la sessione al settimo posto, mentre Raikkonen ha ottenuto l’undicesima posizione finale.
Pneumatici P Zero Red Supersoft nuovi per Alonso e Raikkonen all’esordio in Q2; al primo tentativo cronometrato, il pilota finlandese ha colto il tempo di 1’18″273, mentre il pilota asturiano ha fatto registrare il tempo di 1’17″866. A sei minuti dalla fine della sessione, Raikkonen si è ritrovato virtualmente fuori dai giochi, essendo scivolato in undicesima posizione. Entrambi gli alfieri della Rossa di Maranello sono rientrati in pista alla fine della Q2, nella speranza di poter sfruttare il miglioramento delle condizioni della pista. Raikkonen ha però commesso alcuni errori all’ultimo tentativo e non è quindi riuscito a qualificarsi per la Q3, concludendo la sessione in dodicesima posizione. Settimo posto finale ed ingresso alla Q3 per Fernando Alonso.
Per il suo esordio in Q3, Fernando Alonso ha optato per pneumatici P Zero Red Supersoft usati. L’unico pilota della scuderia di Maranello approdato in Q3 ha colto il tempo di 1’18″324, che gli è valsa la sesta posizione provvisoria. Alla fine della sessione, il pilota asturiano è rientrato in pista, montando pneumatici P Zero Red Supersoft nuovi. Alonso ha cercato di domare la sua imbizzarrita F14 T nel suo ultimo tentativo ed è riuscito a cogliere la settima posizione in griglia, con il tempo di 1’17″649.
Commenta così la sua qualifica Kimi Raikkonen: “Abbiamo ancora perso tempo stamattina, non abbiamo avuto modo di poter girare come avremmo voluto. In qualifica avevo problemi a controllare la monoposto, specie nell’ultimo settore. Purtroppo, è andata come andata”.
Si legge un po’ di amarezza nelle parole di un rassegnato Fernando Alonso: “Il nostro weekend è stato caratterizzato da alti e bassi; in qualifica abbiamo fatto il massimo. La macchina mi sembrava migliorata rispetto alle libere, sin dalla Q1. Certo, il settimo posto lascia l’amaro in bocca, è normale volere sempre di più. Penso però che Mercedes e Williams siano assolutamente fuori portata, però la sfida con McLaren e Red Bull è aperta domani. Non credo che l’abolizione del FRIC abbia riavvicinato le prestazioni delle varie monoposto, rendendo la competizione più serrata. La situazione non mi pare molto diversa da quella dell’Austria”.