Button sfiora il podio, Magnussen 7°: McLaren bene in casa
Gara positiva quella di casa per la McLaren: Button conclude al quarto posto a otto decimi dal podio, mentre il compagno Magnussen taglia il traguardo in settima posizione.
Sarebbe forse servito un giro in più per acciuffare un podio da dedicare al padre ma, sicuramente, Jenson Button può ritenersi soddisfatto per l’ottimo quarto posto conquistato nella gara di casa, al termine di una corsa dove la McLaren è riuscita a tenere il passo di Red Bull e Ferrari. A confermare i progressi fatti dalla Mp4-29 è anche il buon settimo posto dell’altra McLaren, quella di Kevin Magnussen, autore di un’ottima partenza.
Dopo diciotto mesi, Jenson Button si ritrova a partire dalla seconda fila dello schieramento. Nonostante il lungo digiuno dalle posizioni che contano, il Campione del Mondo 2009 non ha certo dimenticato come si fa e, alla prima curva, infila Vettel issandosi al secondo posto. Dopo la ripartenza, l’inglese non riesce a tenere il passo delle imprendibili Mercedes ed è costretto a lasciare la seconda posizione ad Hamilton. Il ritmo di Button con le gomme White Medium è basato sulla gestione delle stesse, così come Boullier conferma durante la gara: Jenson prima cede il terzo posto a Bottas, poi tiene testa egregiamente ad Alonso. Al giro ventisette, l’inglese rientra ai box per l’unica sosta di giornata e con gomme più dure inizia a girare con ottimi tempi, tanto da riuscire a staccare i duellanti Alonso e Vettel. Nel finale Button sogna il podio, riducendo gli otto secondi di svantaggio da Ricciardo in otto decimi, senza però riuscire ad insidiare veramente l’australiano.
“Non è stata una gara facile, volevamo battagliare con Ferrari e Red Bull, ma non ci aspettavamo di riuscirci qui a Silverstone, perchè la nostra vettura soffre le curve veloci. Dobbiamo essere contenti perchè il terzo posto in qualifica e il quarto in gara è molto meglio di quello che ci aspettavamo, ma sono un po’ deluso per non essere riuscito a salire sul podio, ho dato tutto me stesso per riuscirci” ha dichiarato Button dopo la gara. Infine, Button si è complimentato con l’ex compagno di scuderia e oggi vincitore Lewis Hamilton: “Sono felice per lui, avevo già detto ieri che se non avessi vinto io, avrei voluto vedere vincere Lewis”.
Splendida la partenza di Magnussen: il danese riesce a scavalcare Vettel e Hulkenberg ma, soprattutto, riesce a tenere alle sue spalle Hamilton. L’impresa dura però soltanto qualche curva dopo il restart, quando Kevin è costretto a cedere agli attacchi dell’anglocaraibico della Mercedes. Magnussen non ha però il passo del compagno ed è costretto a lasciar passare Bottas e Alonso. Come Button, il rookie migliora il proprio ritmo quando rientra ai box per montare gomme dure, ma non riesce ad approfittarne della lunga lotta tra Vettel e Alonso per avvicinarsi ai due, concludendo così il GP di Gran Bretagna al settimo posto.
Non troppo soddisfatto del risultato odierno Magnussen: “Non è mai positivo concludere settimi dopo essere stati terzi. E’ stato frustrante non poter resistere a Bottas e Alonso, ma la squadra ha fatto un passo avanti in questo week end. Jenson è stato più bravo di me oggi, era pià veloce”.
Dopo l’ottimo avvio di stagione in Australia, la McLaren aveva perso competitività nonostante a Woking si lavorasse duramente per portare aggiornamenti e migliorie ad ogni GP. Qui a Silverstone era atteso uno step evolutivo sotto il cofano. Il passo avanti sembra esserci stato, ma le pazze qualifiche di ieri hanno certamente aiutato il team di Woking a tenersi lontani da traffico e guai.