Mercedes up & down: Rosberg in pole, Hamilton solo 6°
Il meteo pazzo di Silverstone regala sorprese: Rosberg fa festeggiare la Mercedes con un’ottima pole position, ma le preoccupazioni arrivano da Hamilton, che chiude sesto dopo aver deciso di non portare a termine il suo ultimo tentativo.
Qualifiche con sorpresa a Silverstone. L’incertezza causata dalle condizioni meteo in continuo cambiamento ha fatto sì che la griglia di partenza di domani sarà molto più interessante del solito. La Mercedes, infatti, conquista la pole con un Rosberg in grande forma, ma deve anche fare i conti con un Hamilton deluso e arrabbiato che non è andato oltre alla sesta posizione a causa di un suo errore di valutazione.
In Q1 la pista si presenta ancora bagnata e tutti i piloti scendono in pista con le intermedie. Hamilton inizia fin da subito a dettare la sua legge e segna un 1’43”676 che sembra inavvicinabile per tutti gli altri. Ricciardo, secondo si ferma a poco più di un secondo, mentre Rosberg è terzo con un ritardo di 1”2. A meno di cinque minuti dalla fine, però, alcuni piloti decidono di montare gomme slick e il cronometro dà loro ragione. Le condizioni della pista, infatti, iniziano a migliorare e più zone del tracciato ormai sono asciutte. Tutti i piloti, quindi, rientrano in pista con le coperture slick e iniziano a sfidarsi a suon di giri veloci. Rosberg fa segnare il miglior tempo in 1’40”380, mentre Hamilton chiude terzo a 678 millesimi. Tra loro due Kvyat con la sua Toro Rosso.
La pioggia torna a scendere su Silverstone all’inizio della Q2 e le Mercedes si dimostrano ancora una volta velocissime. Con la pista bagnata Hamilton torna a farla da padrone e gira in 1’44”639, quasi 7 decimi più veloce del suo compagno di squadra. Come nella Q1, però, anche stavolta a pochi minuti dalla fine la pista si asciuga e i piloti montano gomme slick. La situazione nella classifica dei tempi muta di continuo, ma il risultato finale è sempre lo stesso. Le Mercedes, infatti si ritrovano prima e seconda con Hamilton e Rosberg, separati da 309 decimi. Il primo degli “altri” è Vettel, che chiude terzo ma staccato di oltre un secondo e mezzo dalle due Frecce d’argento.
L’ultima parte della qualifica vede i piloti ancora su gomme slick. Hamilton inizia il suo giro veloce ma va a finire lungo; questo piccolo inconveniente, però, non gli impedisce di segnare il tempo più veloce in 1’39”232. Anche in questa parte di qualifiche le condizioni cambiano repentinamente e la pioggia ricomincia a scendere, facendo rientrare tutti ai box. A due minuti dalla fine, però, senza più pioggia tutti i piloti, ad eccezione della coppia Toro Rosso e di Ricciardo, rientrano in pista con un set di gomme slick per l’ultimo attacco alla pole.
E le sorprese non mancano: la Mercedes, infatti, può festeggiare un’altra pole position con Rosberg che gira in 1’35”766, ma alle sue spalle non ci sarà l’altra freccia d’argento, bensì Vettel, staccato di 1”620 e Button di 2”434. In conferenza stampa il tedesco è apparso molto soddisfatto per la sua pole, con cui si è messo ancora una volta davanti al suo compagno di squadra: “E’ stata decisamente una qualifica pazza. Negli ultimi minuti eravamo incerti se uscire o meno, ma poi abbiamo scelto di provarci e ho spinto più che potevo. Che dire, abbiamo fatto bene, è stato un grande lavoro di squadra”.
Male, invece, Hamilton che nel giro di pochi minuti è passato dalla pole position alla sesta posizione, con un ritardo di quasi tre secondi e mezzo dal suo compagno di squadra, dopo aver scelto di non portare a termine il suo ultimo tentativo. Durante le interviste post qualifiche l’inglese è apparso veramente molto deluso dalla prestazione nella sua Silverstone e le dichiarazioni rispecchiano tutta la sua tensione: “Non so, non ho molte risposte – ha detto a chi gli chiedeva il perché della sua decisione – ho solo deciso di non fare quel giro e non ho altro da aggiungere al momento”.
Niki Lauda ha confermato che la decisione di non finire il giro è stata presa da Hamilton: “E’ stato difficile alla fine, entrambi i piloti sono usciti, ma mentre Nico ha continuato a spingere, Lewis pensava che il tracciato fosse più lento che in precedenza e che il suo tempo non potesse quindi migliorare. Ma il cronometro ha dato ragione a Nico”.
Gli fa eco anche Toto Wolff che commenta così la qualifica di Hamilton: “Sono situazioni fastidiose. Ci sono così tanti errori che si possono fare con queste condizioni incerte. L’abbiamo visto anche con la Ferrari oggi”. L’austriaco ha parlato, poi, della situazione Mercedes per il prosieguo della stagione: “Non penso che stiamo dominando così tanto. Avete visto anche ieri che sì, c’è ancora un vantaggio, ma ormai è solo una questione di tempo. Non potremo continuare a stare davanti per tutta la stagione”.