Williams, Pat Symonds detta la linea: vietato rischiare
Secondo le parole di Pat Symonds la scuderia inglese affronterà le prossime gare in modo conservativo e senza rischi finché non avrà rafforzato la propria posizione in classifica costruttori
In base alle parole di Pat Symonds, la Williams sta cercando di consolidare la propria posizione in classifica costruttori, in particolare nei confronti di Ferrari, Force India e McLaren. Bottas e Massa hanno infatti chiuso al terzo e quarto posto nell’ultimo GP in Austria scivolando leggermente indietro rispetto all’ottima prima fila delle qualifiche proprio per l’adozione di una strategia di gara prudente.
Secondo Symonds infatti in questo momento della stagione la scuderia non deve rischiare di gettare al vento altri punti: “Dobbiamo ancora comprendere il nostro vero valore, finora abbiamo sempre ballato fra il quarto ed il sesto posto dunque per ora continueremo ad essere conservativi”. “In Austria non abbiamo voluto sfidare apertamente le Mercedes perché sapevamo che potevamo patire un ritorno delle Ferrari da dietro, il fatto che Fernando abbia chiuso ad un solo secondo da Felipe ci ha dato ragione. Se fossimo stati più aggressivi avremmo perso la posizione” continua il direttore tecnico.
Attualmente la scuderia è quinta in classifica costruttori; l’ottima prova in Austria ha permesso di sopravanzare la McLaren, ed attualmente la Williams ha due punti di ritardo dalla Force India e 13 dalla Ferrari. Ma nel box c’è ottimismo e si punta con decisione al terzo posto occupato, appunto, dalla rossa. “In questo momento i valori sono molto livellati e le cose possono cambiare molto rapidamente, considerando anche i punti doppi di fine stagione, dunque è difficile capire dove potremmo finire” ha concluso Symonds “Tuttavia al momento non sono ancora soddisfatto del nostro lavoro: sono convinto che abbiamo la terza miglior macchina del gruppo, dunque non ci arrenderemo finchè non avremo raggiunto almeno il terzo posto”.
Nelle gare precedenti all’Austria in effetti Williams ha fatto vedere delle buone cose, ma non è riuscita a guadagnare tanti punti quanti avrebbe meritato e c’è la sensazione di avere perso buone occasioni. Anche se rimane comunque notevole il salto in avanti rispetto ai deludenti risultati della scorsa stagione, nel 2014 solo in due gare entrambe le auto sono andate a punti, con una media di soli 10 punti per gara guadagnati dalla scuderia; per questo la scuderia vuole mettere in carniere un buon bottino di punti prima di iniziare a giocare all’attacco.