Austria: sospensione carenata solo a metà per la McLaren
Per la prima volta dall’inizio del campionato la McLaren sceglie per la gara la versione della sospensione posteriore con il solo braccetto inferiore carenato.
Negli ultimi weekend la McLaren ha lavorato molto sulla sospensione posteriore, confrontando le varie configurazioni disponibili. Anche questo fine settimana i due piloti sono scesi in pista con due soluzioni diverse: Magnussen ha provato la sospensione con il solo braccetto inferiore carenato, mentre Button quella con la carenatura completa.
Questa volta, però, la configurazione provata dal pilota danese sembra aver dato risultati migliori di quella completa provata dall’inglese. Per la prima volta dall’inizio del campionato, infatti, la McLaren andrà in pista anche in gara con metà “farfalla”, quindi con il solo braccetto inferiore carenato.
Abbiamo parlato moltissimo dell’inedita soluzione della Mp4-29, l’unica ad aver provato una soluzione così particolare per riprodurre, almeno in parte, l’effetto del vecchio beam wing. Lo scopo della carenatura, infatti, è quello di creare una zona di bassa pressione al di sopra della parte terminale dell’estrattore, migliorando il funzionamento di quest’ultimo. Inoltre la carenatura è utile anche a deviare il calore che fuoriesce dai due grandi sfoghi laterali (solo la McLaren li ha così alti) verso il dorso dell’ala posteriore, migliorandone l’efficienza.
Tuttavia quella carenatura produce anche una notevole resistenza all’avanzamento, ostruendo i flussi in uscita dal retrotreno. Per questo il team di Woking ha provato più volte combinazioni diverse, anche se la scelta, alla fine, era ricaduta sempre sulla versione completa della “butterfly”. Non per il Gran Premio d’Austria, che vedrà la McLaren, come detto, per la prima volta senza la carenatura del braccetto superiore. E’ l’inizio della fine per la “farfalla”?