Force India fa ricorso contro la penalità inflitta a Perez
La Force India ha fatto ricorso alla Federazione, chiedendo di rivedere la penalità inflitta a Sergio Perez dopo l’incidente occorso al GP del Canada e che vede il messicano arretrare sulla griglia di partenza dell’Austria di cinque posizioni.
La Force India ha formalmente chiesto alla Federazione di rivedere la decisione dei commissari sportivi che, al termine del GP del Canada 2014, hanno penalizzato Sergio Perez per aver causato l’incidente con Felipe Massa.
Nel corso dell’ultimo giro della gara di Montréal, la Williams di Massa e la Force India di Perez sono entrate in collisione, dando vita ad un pauroso incidente che – per fortuna – si è rilevato senza conseguenze fisiche per entrambi i piloti. I commissari, una volta valutata la dinamica del sinistro, hanno inflitto a Perez una penalità di 5 posizioni d’arretramento da scontare al GP d’Austria.
Il comunicato della Federazione dice: “La FIA ha ricevuto una formale richiesta dal team Sahara Force India per la revisione della decisione degli Steward (Documento 44 dell’8 giugno 2014) in accordo all’articolo 13.10 del regolamento sportivo internazionale. La richiesta fa riferimento a nuovi elementi per la valutazione del caso”.
Considerando che i commissari sportivi del GP del Canada sono diversi da quelli che valuteranno la condotta dei piloti al GP d’Austria, la FIA ha fissato una prima udienza alle 9 di domani mattina, per permettere alla squadra anglo-indiana di portare le nuove prove che proverebbero come Perez non sia stato colpevole. La FIA analizzerà il materiale e, nel caso sia sufficiente, parlerà nel pomeriggio con entrambe le squadre: “Nel caso in cui i giudici di gara verifichino l’esistenza di questi nuovi elementi, l’udienza sarà convocata per venerdì pomeriggio alle ore 16. Sarà richiesta la partecipazione dei rappresentanti dei team e i piloti delle auto 11 (Force India, Perez) e 19 (Williams, Massa)”.