Alonso: “Deluso dal fuoco amico delle critiche”
Il pilota asturiano ringrazia per i complimenti arrivati da casa Mercedes, ma si lamenta della mancanza di supporto da parte di chi gli è più vicino
Nel corso delle ultime settimane Fernando Alonso è stato oggetto del plauso di diversi addetti ai lavori. Questa settimana, infatti, il CEO di Mercedes – Dieter Zetsche – ha affermato di considerare il pilota asturiano come il migliore attualmente in attività in Formula 1. Qualche settimana fa, invece, è stato il Direttore Motorsport di Mercedes, Toto Wolff, a definire Alonso un vero e proprio “mostro” in gara.
Sembra però che all’asturiano manchi il supporto di coloro che dovrebbero essergli più vicini. Parlando con la stampa a Montecarlo, il pilota spagnolo ha infatti commentato così i complimenti ricevuti da casa Mercedes: “Essere apprezzati per il lavoro svolto e per gli obiettivi che cerco di perseguire fa sicuramente molto piacere. È certo curioso, però, che questi complimenti arrivino da persone fuori dalla mia cerchia, mentre da parte di chi mi è vicino piovono solamente critiche. Sicuramente queste lodi sono motivanti, ma è comunque strano che non vengano condivise dagli amici più cari”.
Sembrerebbe naturale pensare che queste dichiarazioni al vetriolo di Alonso siano una velata accusa nei confronti dell’ambiente Ferrari; in realtà, parrebbe che il pilota spagnolo si riferisse agli attacchi nei suoi confronti arrivatigli da parte della stampa a causa dei risultati conseguiti finora al volante della scuderia di Maranello. In ogni caso, Luca Cordero di Montezemolo ha dedicato parole di stima nei confronti del pilota asturiano in un comunicato diffuso stamani. “Fernando è il miglior pilota al mondo; dà sempre il 200% in corsa. Sa quanto conti su di lui, non solo in pista, ma anche fuori, visto il contributo e la spinta motivazionale che apporta al team. Trovo incredibile il fatto che ci siano dei cosiddetti professionisti che cercano la polemica a tutti i costi”.
Alonso ha inoltre rilasciato alcune dichiarazioni riguardo al nuovo Team Principal Ferrari, Marco Mattiacci. Secondo il pilota asturiano, l’ex CEO dell’area Nord America di Ferrari non ha ancora apportato grandi cambiamenti a Maranello: “Dal punto di vista mio e degli ingegneri, nulla è cambiato nel weekend di gara; abbiamo gli stessi step in scaletta. Anche a Maranello, le cose rimangono uguali a livello operativo, tra riunioni ed allenamenti al simulatore. Credo che sia normale che non ci siano stati cambiamenti; Mattiacci deve ancora imparare molto”.