Dieci cose da sapere sul GP di Monaco 2014
Scopriamo dieci curiosità legate al suggestivo appuntamento del Principato di Monaco.
1 – Il primo GP di Monaco valido per il Campionato del Mondo di Formula 1 si è disputato nel 1950. La gara è stata tolta dal calendario iridato l’anno successivo, per poi essere riammessa nel 1955: da allora, ogni anno, a MonteCarlo va in scena il Gran Premio cittadino più famoso del Mondo.
2 – Il GP di Monaco si è sempre disputato a MonteCarlo, anche se il circuito ha subito diverse modifiche nel corso degli anni: l’ultima, in ordine di tempo, è stata effettuata alla corsia box nel 2004. In totale possono essere considerate sei le diverse configurazioni del tracciato utilizzate in Formula 1.
3 – Nonostante tre prestigiosi successi a MonteCarlo (1956, 1960 e 1961), Stirling Moss non si è mai laureato Campione del Mondo: l’inglese si è classificato tre volte al terzo posto.
4 – Vincendo cinque GP di Monaco tra il 1963 e il 1969, l’inglese Graham Hill si è guadagnato i soprannomi di “Re di Monaco” e “Mister Monaco”.
5 – Per motivi di sicurezza, negli anni settanta solamente un numero limitato di vetture potevano partecipare alla gara monegasca. Grazie alle sollecitazioni di Bernie Ecclestone, all’epoca boss della Brabham, il numero minimo venne più volte aumentato fino a ventisei.
6 – La celebre edizione 1984 – interrotta al trentunesimo giro per la forte pioggia – è una delle cinque gare della storia della Formula 1 ad aver assegnato metà del punteggio previsto.
7 – Il pilota ad aver vinto più GP consecutivamente nel Principato è Ayrton Senna, con cinque successi tra 1989 e 1993. Se non si fosse ritirato a dodici giri dalla fine dell’edizione 1988, mentre dominava la corsa, il brasiliano avrebbe vinto per ben sette volte consecutivamente la gara cittadina, dato che Senna ha vinto anche nel 1987.
8 – Oltre ad essere l’unica gara vinta in carriera da Olivier Panis e l’ultima vittoria di un pilota francese in Formula 1, l’edizione 1996 è passata alla storia per aver visto giungere al traguardo il minor numero di vetture: solamente tre. Nella classifica finale del GP sono però classificati anche altri quattro piloti: tre perchè – come da regolamento – al momento del ritiro hanno completato il novanta percento della distanza complessiva da percorrere, mentre il quarto perchè è rientrato ai box con un giro d’anticipo.
9 – Nei primi cinque posti della speciale classifica dei GP con meno vetture al traguardo, ben quattro sono occupati da diverse edizioni del GP di Monaco: oltre al già citato 1996 con sole 3 vetture al traguardo, troviamo le edizioni 1966 (quattro vetture), 1959 e 1962 (cinque vetture).
10 – A seguito dell’arretramento dalla prima all’ultima posizione di Michael Schumacher e dell’incidente occorso a Felipe Massa durante le qualifiche, l’edizione 2006 del GP di Monaco viene ricordata per essere l’unica gara della storia della Ferrari in cui le due vetture della scuderia italiana sono partite dall’ultima fila dello schieramento di partenza, nonostante una partì poi dai box.