Carburanti: ecco come si recuperano decimi preziosi
Red Bull Racing è stato l’unico team, a Barcellona, a usufruire della benzina ‘evoluta’ studiata da Total. In questo modo la RB10 ha potuto recuperare circa 3 decimi di secondo al giro. A partire dal GP di Monaco, anche gli altri motorizzati Renault potranno sfruttare questa nuova soluzione.
Come abbiamo già avuto modo di vedere nel corso delle passate settimane, uno degli argomenti caldi della nuova era della Formula 1 è quello relativo a lubrificanti e carburanti. La Ferrari ne ha sviluppata una sperimentale, utilizzata in Cina con buoni risultati, mentre gli avversari si attrezzavano per fare altrettanto.
La Red Bull Racing ha utilizzato un’evoluzione del carburante portato a Barcellona dalla Total che, secondo indiscrezioni, avrebbe portato ad un recupero di ben 12 cavalli sulle power unit Renault. Per questo motivo, il motorista francese e il fornitore di carburante stanno intensificando la loro collaborazione, al fine di poter tagliare il gap dagli avversari. A sottolineare l’importanza delle nuove benzine è lo stesso Chris Horner, team principal di Red Bull, che ha recentemente dichiarato: “Stiamo parlando di circa venti cavalli di potenza. Mercedes ha già questo vantaggio e lo si può vedere proprio nel confronto con i suoi team clienti”.
Horner sembra riferirsi, in particolare, alla McLaren. Il team di Woking, infatti, è l’unico tra i motorizzati Mercedes-Benz ad utilizzare benzine e lubrificanti del partner storico Mobil 1, mentre Williams e Force India utilizzano i prodotti appositamente studiati da Petronas.
Anche Rob White – Vice Direttore di Renault Sport – ha confermato che il motorista francese sta investendo molto in ricerca e sviluppo sulle benzine: “Con i nuovi motori turbo, i fornitori di carburante hanno iniziato da zero ed è questo il motivo per cui abbiamo visto grandi passi avanti in termini di prestazioni, su questo fronte”. A Barcellona, solamente la Red Bull ha potuto beneficiare della nuova miscela di combustibile messa a punto dalla Total, mentre tutti gli altri clienti Renault potranno beneficiarne a partire dal prossimo GP di Monaco.
Secondo i calcoli approssimativi, il team di Milton Keynes sarebbe riuscito a guadagnare circa tre decimi sul lungo rettilineo del Montmelò. E, guardando le velocità di punta, Ricciardo ha segnato 328,8 Km/h allo speed trap contro i 334,5 di Rosberg. Concludendo, Horner ha sottolineato: “Se riuscissimo a ridurre il nostro deficit di motore del 50%, potremo anche riuscire a battere la Mercedes”.