GP Spagna 2014, Hamilton conquista la pole numero 35
Lewis Hamilton conquista la pole position del Gran Premio di Spagna, beffando il compagno di squadra Rosberg e lasciandosi alle spalle anche la Red Bull di Daniel Ricciardo che, domani, partirà in terza posizione. Male le Ferrari, solo sesto Raikkonen e settimo Alonso.
Come era prevedibile, la lotta per la Pole Position è stato un affare di famiglia Mercedes: Lewis Hamilton è riuscito a battere il compagno di squadra, Nico Rosberg, grazie ad un tempo di 1:25.232 contro 1:25.400 del vicino di box. Prima fila monopolizzata dalle Frecce d’Argento, ma alle loro spalle è successo di tutto.
Seconda fila del tutto inedita: Daniel Ricciardo porta la sua Red Bull in terza posizione, precedendo la Williams di Valtteri Bottas. Ma la vera sorpresa è Romain Grosjean che ha il merito di aver portato la Lotus davanti alle due Ferrari di Raikkonen e Alonso. Un risultato che sembrava impensabile fino a qualche giorno fa.
La E22, come aveva annunciato il team principal Gastaldi, è decisamente migliorata. Ma alla squadra di Enstone resta il rammarico di quello che potenzialmente avrebbe potuto ottenere se anche Maldonado avesse partecipato alle qualifiche. Il venezuelano, nel corso del suo primo giro, ha perso la vettura ed è andato a sbattere, distruggendo la monoposto contro il muretto di protezione, causando la prima bandiera rossa della sessione.
La sesta e settima posizione delle Ferrari è parecchio deludente per i tifosi, nonostante Alonso, fin dalla conferenza stampa, aveva fatto intuire che le possibilità di lottare per il podio sarebbero state ridotte al minimo. “Non mi aspettavo un team così poco competitivo”, ha ammesso il Presidente Montezemolo, che chiede pazienza agli appassionati per ancora qualche settimana, quando la Ferrari porterà in pista un pacchetto di aggiornamenti più corposo.
Ottavo tempo per la McLaren di Jenson Button. L’inglese della McLaren, che non ha ancora un buon feeling con la Mp4-29, ha preceduto la Williams di Massa e la Red Bull numero uno, quella di Sebastian Vettel. Ancora una volta, l’affidabilità precaria ha tradito la vettura del campione del mondo, lasciandolo a piedi proprio sul più bello, impedendogli di farlo partecipare alla Q3.
Da segnalare il quindicesimo posto di Magnussen, fermato da un problema alla power unit. Sedicesimo Vergne, con la Toro Rosso, che però verrà arretrato in ultima posizione per la penalità ricevuta durante le prove libere. Nelle retrovie, oggi, è il giorno delle sorprese: Chilton ha battuto Bianchi e Ericsson è riuscito a rimanere davanti a Kobayashi.
GP SPAGNA 2014 – RISULTATI DELLE QUALIFICHE
POS PILOTA TEAM TEMPO GAP 1. Lewis Hamilton Mercedes 1m25.232s 2. Nico Rosberg Mercedes 1m25.400s +0.168s 3. Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1m26.285s +1.053s 4. Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1m26.632s +1.400s 5. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m26.960s +1.728s 6. Kimi Raikkonen Ferrari 1m27.104s +1.872s 7. Fernando Alonso Ferrari 1m27.140s +1.908s 8. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m27.335s +2.103s 9. Felipe Massa Williams-Mercedes 1m27.402s +2.170s 10. Sebastian Vettel Red Bull-Renault Q3 cut-off time: 1m27.602s Gap in Q2 11. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m27.685s +1.597s 12. Sergio Perez Force India-Mercedes 1m28.002s +1.914s 13. Daniil Kvyat Toro Rosso-Renault 1m28.039s +1.951s 14. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m28.280s +2.192s 15. Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 16. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Renault Q2 cut-off time: 1m28.472s Gap in Q1 17. Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1m28.563s +1.799s 18. Max Chilton Marussia-Ferrari 1m29.586s +2.822s 19. Jules Bianchi Marussia-Ferrari 1m30.177s +3.413s 20. Marcus Ericsson Caterham-Renault 1m30.312s +3.548s 21. Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1m30.375s +3.611s 22. Pastor Maldonado Lotus-Renault