Red Bull, un problema elettrico ferma Vettel al venerdì
Vettel accusa un problema elettrico sulla sua RB10 e salta le prime due sessioni di prove libere del GP di Spagna. Ricciardo porta avanti il lavoro di sviluppo del team e mostra interessanti tempi che confermano come la RB10 potrà lottare per il podio.
Mentre la Mercedes si prepara ad un’altra probabile parata in terra spagnola, la lotta per il gradino più basso del podio potrebbe giocarsi tra la Ferrari e la Red Bull Racing. Il team di Milton Keynes ha avuto un venerdì particolarmente difficile, affrontato con una sola vettura in pista, quella di Daniel Ricciardo.
La Red Bull numero uno, quella di Sebastian Vettel, è stata costretta infatti a fermarsi a bordo pista dopo 4 giri nelle prove libere 1. Un piccolo guasto all’impianto elettrico che, però, ha richiesto fin troppo tempo per essere risolto, costringendo il tedesco a saltare anche le libere 2.
“Abbiamo avuto un piccolo problema che ha mandato in cortocircuito la centralina e ciò ha inficiato tutto il nostro venerdì, perché non ho potuto prendere parte alle prove. E’ la prima volta che subiamo un guasto in quell’area, ma per fortuna è successo oggi e non durante la gara. Ovviamente, abbiamo perso l’oportunità di preparaci con due vettura per domenica e ora devo fare affidamento solo su quanto ha fatto Daniel. Spero di poter prendere il ritmo giusto domani mattina”, ha affermato il quattro volte Campione del Mondo.
In entrambe le sessioni di libere, Daniel Ricciardo ha chiuso con la terza prestazione cronometrata. Al termine della sessione, ha ammesso: “Vogliamo colmare il divario con la Mercedes, ma loro per il momento non sembrano aver ceduto neanche un millesimo di secondo. Non è stato bello, per la squadra, non avere il supporto di Sebastian, perché con due macchine si riesce sempre ad avere un feedback migliore. Abbiamo comunque ottenuto dei dati interessanti sui giri da qualifica e sui long run e, in entrambe le situazioni, non possiamo lamentarci”.