Bahrain, McLaren nella Top Ten: Button batte Magnussen
Ad Al Sakhir entrambe le McLaren hanno centrato la top ten: grazie alla penalità inflitta a Ricciardo, Button partirà sesto, mentre Magnussen ottavo.
In quello che si prospetta un week end in difesa per la McLaren, le vetture del team di Woking sono riuscite ad entrare con entrambi i piloti nella Q3, grazie anche alle temperature più basse registrate nella serata del sabato di Sakhir.
Button ha fatto registrare il settimo tempo e Magnussen il nono, ma entrambi guadagneranno una posizione e una fila domani sullo schieramento per via della penalità inflitta nello scorso GP a Ricciardo, con l’inglese che scatterà quindi sesto e il danese ottavo.
Nei primi diciotto minuti di prove cronometrate Button e Magnussen utilizzano entrambe le mescole a disposizione per il week end, con il giovane rookie che fa registrare il settimo tempo assoluto rifilando ben quattro decimi al più esperto compagno di scuderia. Button ha però modo di rifarsi nei confronti di Magnussen nella Q2, quando il Campione del Mondo 2009 si qualifica all’ultima fase di qualifica grazie al quarto tempo. Anche il danese riesce a centrare l’obiettivo di rientrare nella top ten, conquistando la nona posizione della Q2.
Negli ultimi dodici minuti la lotta per la Pole è ristretta ai soli piloti Mercedes, con la McLaren che può giocarsi le posizioni di rincalzo. Sia Button che Magnussen compiono due giri cronometrati con le gomme a mescola più morbida tra quelle a disposizione per giocarsi la seconda fila: l’inglese conclude però al settimo posto, mentre il danese è soltanto nono, che significano sesta e ottava casella dello schieramento sulla griglia della gara di domani. Per la prima volta in stagione Jenson ha battuto il compagno Kevin, il quale è sempre entrato nella Q3 da quando ha debuttato in Formula Uno in Australia.
“Come squadra abbiamo probabilmente tirato fuori il massimo oggi, anche se per poco non abbiamo fatto il quinto tempo. Domani un podio sarebbe fantastico, anche se i primi due posti sono già assegnati, abbiamo davanti solo tre vetture per raggiungere il terzo posto e tutto può succedere” ha dichiarato l’inglese dopo le qualifiche.
Così Magnussen ha commentato l’ottavo posto odierno: “Non sapevo cosa aspettarmi, Jenson oggi è stato più veloce di me. Domani dovremo vedere come sarà il nostro passo gara in relazione a quello degli avversari, dovremmo essere comunque più competitivi di oggi”.