Grosjean: “Sulla E22 fatti piccoli e significativi passi avanti”
Romain Grosjean ha parlato della situazione in cui versa la Lotus in questo inizio di stagione. Due gare e zero punti raccolti, ma la E22 inizia a rispondere bene
Romain Grosjean, intervenuto alla classica conferenza stampa che apre ogni fine settimana di gara, ha fatto il punto sulla situazione della Lotus in questo avvio di stagione 2014.
La E22, vettura nata in ritardo rispetto alla concorrenza, ha mostrato poca affidabilità sia nel Gran Premio d’apertura, tenutosi a Melbourne, ma anche una settimana fa a Sepang, in Malesia.
L’undicesimo posto ottenuto in Malesia, migliore prestazione stagionale del team di Enstone, fa ben sperare Grosjean per il terzo appuntamento dell’anno, che andrà in scena questa domenica a Sakhir. “Nelle prime due gare dell’anno abbiamo raccolto ciò che ci aspettavamo alla vigilia, ma è stato positivo aver finito la gara si Sepang“.
“Non siamo affatto nella posizione che speravamo a gennaio – ha ammesso il francese – e non siamo nella posizione in cui vogliamo essere. Però a Sepang abbiamo raccolto dati importanti per lo sviluppo della E22. Nei primi due Gran Premi i meccanici sono stati grandi. hanno dormito pochissimo, praticamente mai, e abbiamo fatto piccoli passi avanti, ma significativi. Non so quanto ci vorrà a tornare nelle posizioni di vertice, perché abbiamo ancora problemi anche se ne abbiamo risolti tanti. Stiamo andando nella direzione giusta, ma il cammino è ancora lungo“.
Il pilota della Lotus, a precisa domanda di un collega della stampa su Ayrton Senna, ha risposto così: “Il 1994 fu il primo anno in cui seguii tutto il mondiale do Formula Uno. Di quella giornata capii pochissimo (si riferisce al primo maggio dello stesso anno, ndr) ma posso dire che Ayrton è stato un grande, uno tra i più grandi di sempre“.