Ferrari al lavoro su aerodinamica e power unit
Un lavoro di sviluppo a livello globale: aerodinamica, meccanica e power unit sotto la lente d’ingrandimento di James Allison. Ecco cosa ha pianificato il Direttore Tecnico della Ferrari.
Fernando Alonso ha individuato i settori in cui lavorare per migliorare la F14-T: trazione e velocità di punta, al momento, sembrano i punti deboli della monoposto in confronto ai rivali diretti, Mercedes e Red Bull. Più passa il tempo, più il Cavallino Rampante sembra confermarsi come terza forza del campionato, nonostante gli sviluppi previsti quest’anno hanno potenzialmente il potere di ribaltare certe situazioni.
E’ quello che hanno in mente di fare in Ferrari, dove è già pronto un piano di sviluppo della monoposto. L’obiettivo, naturalmente, è migliorare le prestazioni globali della vettura. Così, il Direttore Tecnico – James allison – ha tracciato il bilancio del lavoro svolto finora e dato una panoramica su quello che c’è da fare per le prossime gare. “Siamo impegnati in modo costante e con la massima dedizione in tutte le aree di potenziale sviluppo. In Malesia abbiamo avuto un aggiornamento che si è rivelato utile e ci ha permesso di avere una monoposto più competitiva rispetto alla prima gara. Tutta la squadra sa bene, però, quanto sia grande la sfida che abbiamo davanti. Non stiamo trascurando nulla. Si è parlato molto delle nuove power unit, ma raramente è stato detto che l’1% della potenza del motore non è poi così diversa nei suoi effetti sul cronometro dall’1% dell’efficienza aerodinamica”.
La strada da percorrere nella mente del direttore tecnico è ben definita: “Lo sviluppo continuerà a concentrarsi sull’efficienza della F14-T. Sono previsti interventi su aerodinamica, power unit e meccanica. Gara dopo gara, ci aiuteranno a ridurre il gap da chi ci sta davanti. Se saremo in grado di tenere il passo dei progressi fatti tra la prima e la seconda gara, presto inizieremo a dire la nostra con entrambi i piloti e in Campionato”, ha concluso con ottimismo Allison.