Libere Sepang, Ferrari più vicina alle Mercedes
I primi due turni di libere in Malesia hanno mostrato un passo avanti significativo delle Ferrari, che hanno avvicinato le prestazioni delle Mercedes e possono puntare alle prime due file della griglia
Si attendeva un segnale da Maranello dopo la prima gara di Melbourne e la Ferrari ha risposto immediatamente. Sin dai primi due turni di libere sul tracciato malese di Sepang, le F14-T di Raikkonen e Alonso hanno tallonato le Mercedes di Rosberg e Hamilton, che hanno concluso ancora ai vertici.
Se le W05 non risultano delle sorprese, forti anche del successo nella gara inaugurale di questo 2014, la Ferrari ha invece mantenuto le aspettative di inizio anno. Al termine della gara di Melbourne, Domenicali disse: “Sappiamo di preciso cosa non ha funzionato. Sistemeremo tutto e dalla prossima gara certi problemi non si presenteranno più“. I risultati di oggi sembrerebbero dare ragione al team principal della scuderia emiliana.
Detto, fatto. Nella prima sessione di libere Raikkonen ha chiuso al secondo posto, staccato di soli centocinquantadue millesimi di secondo dal leader Lewis Hamilton. Fernando Alonso, che ha chiuso in undicesima posizione, è stato protagonista di un’uscita di pista in cui ha danneggiato il telaio della F14-T numero quattordici, ma in maniera non grave. L’errore dello spagnolo è da imputare allo scarso grip della pista e a un eccesso di confidenza del pilota stesso, non certo a un eventuale guasto alla monoposto.
Nella seconda sessione di libere Raikkonen ha chiuso ancora secondo, a trentacinque millesimi dalla Mercedes di Nico Rosberg. Alonso ha fatto segnare il quinto tempo assoluto, a due decimi scarsi dal miglior tempo del del ventottenne tedesco. Entrambi i piloti nella prima parte della sessione hanno lavorato in vista della qualifica mentre si sono concentrati su alcuni long run in configurazione gara nella seconda metà dei novanta minuti a disposizione. Raikkonen e Alonso, che hanno continuato a lavorare anche sugli assetti, hanno percorso rispettivamente 30 e 29 giri con entrambe le gomme portate dalla Pirelli, le medium e le Hard.
Da sottolineare il passo gara mostrato da Fernando Alonso con gomme Pirelli Orange Hard, in linea con quelli mostrati dalle due Mercedes di Hamilton e Rosberg. Raikkonen si è concentrato sul passo gara con gomme Medium ed è risultato il pilota che le ha sapute gestire meglio, compiendo oltre venti giri con lo stesso set. Vettel, per esempio, si è fermato molto prima, con sensibili problemi di blistering alle gomme anteriori.
Ecco le dichiarazioni di Fernando Alonso dopo i primi due turni di libere di Sepang: “Ci troviamo in una fase di studio non insolita per questo inizio di campionato e per conoscere il nostro livello di competitività dovremo come sempre aspettare sabato e domenica. Di solito il venerdì è una giornata molto confusa, perché ognuno lavora seguendo programmi diversi, ma quest’anno lo è ancora di più proprio per il fattore novità. Nel complesso è andato tutto bene, non abbiamo avuto problemi di affidabilità e sono riuscito a fare un numero di giri sufficiente a comprendere il comportamento delle gomme, che con le temperature che ci sono qui saranno un fattore molto importante. La mescola dura sembra più resistente sulla lunga distanza, ma è ancora troppo presto per esprimersi sulla strategia di qualifica e gara. Per ora l’unica certezza è che dobbiamo fare tutto alla perfezione”.
Queste quelle rilasciate da Raikkonen: “Senza dubbio è stata una giornata positiva, con sensazioni migliori rispetto al venerdì di Melbourne. Oggi mi sono sentito più a mio agio con la F14 T e anche se non abbiamo avuto nessun tipo di problema sappiamo che la strada è lunga e che c’è ancora molto da fare. Il programma svolto si è concentrato prevalentemente sul set-up della vettura e su un test delle mescole portate dalla Pirelli: il comportamento si è rivelato buono, anche se – come emerso dalla simulazione di gara – dovremo prestare la massima attenzione al degrado, qui particolarmente elevato. Ora dedicheremo la serata ad un’attenta analisi di tutti i dati raccolti nell’arco della giornata, cercando di capire come migliorarci”.