Libere Malesia: a Sepang la Red Bull è veloce e affidabile
La scuderia quattro volte iridata sembra aver fatto un ulteriore passo avanti nell’affidabilità e la RB10 risulta tra le monoposto più veloci del lotto. Vettel intanto torna a sorridere
La Red Bull comincia a fare paura ai diretti avversari per i titoli 2014. Se nei test invernali la RB10 era risultata tra le vetture più fragili, con l’inizio del mondiale il team di Milton Keynes ha ritrovato affidabilità che ha permesso di poter esprimere tutto il potenziale della nuova monoposto affidata a Vettel e Ricciardo.
Dopo il podio conquistato in pista da Ricciardo nella gara inaugurale di Melbourne (poi revocato per eccessivo consumo di benzina nel corso della prima prova del mondiale) le RB10 numero uno e tre hanno iniziato a macinare chilometri sin dal primo turno di prove libere a Sepang, andate in scena questa mattina.
I due piloti Red Bull hanno chiuso rispettivamente al dodicesimo e al settimo posto, ma è nella seconda parte delle prove del venerdì, che Ricciardo e Vettel hanno mostrato un buon potenziale. Il campione del mondo in carica ha ottenuto il terzo miglior crono nella sessione pomeridiana, Ricciardo il settimo.
Le creature di Adrian Newey aveva già mostrato potenziale sul giro singolo, ma oggi le Red Bull sono apparse competitive anche sul passo gara. Certo, Mercedes e Ferrari sembrano più performanti, ma il team britannico sembra sulla strada giusta per tornare ai livelli imposti nell’ultimo lustro.
Vettel è tornato a sorridere, dopo i primi mesi cupi del 2014. “Devo dire che oggi è stata una buona giornata per noi. Ovviamente il venerdì non è un giorno troppo significativo, ma abbiamo potuto ricavare dati importanti per lo sviluppo della vettura e per l’assetto ideale da utilizzare tra qualifica e gara. Abbiamo ancora qualcosa da sistemare per quanto riguarda il software che gestisce la power unit Renault, ma stiamo sistemando quello che non è andato bene. Sono abbastanza felice“.
Del medesimo avviso anche Daniel Ricciardo: “Penso che il team abbia appreso molto nelle due sessioni di libere di oggi. Siamo abbastanza contenti dei progressi che abbiamo mostrato di aver fatto in questi giorni. Siamo andati bene sul giro singolo, mentre sui long run dobbiamo ancora lavorare per trovare il giusto compromesso. L’umidità risulta al momento la nostra più grande sfida, ma per ora sta procedendo tutto bene“.