Taffin: “I V6 Renault potrebbero avere problemi a Sepang”
Il direttore responsabile di Renault Sport F1 ammette che i nuovi propulsori tubo transalpini potrebbero soffrire il caldo e l’umidità della Malesia, nonostante molti problemi siano stati risolti
Dopo il buon debutto dei propulsori V6 turbo nella gara di Melbourne, la Renault teme problemi legati all’affidabilità per il secondo appuntamento stagionale, che si terrà a Sepang, in Malesia.
Le power unit della casa transalpina hanno offerto buone risposte nel primo Gran Premio della stagione, dopo aver mostrato una fragilità preoccupante nei tre turni di test invernali andati in scena a Jerez de la Frontera e a Sakhir, in Bahrain. Red Bull, Toro Rosso, Lotus e Caterham hanno lavorato a stretto contatto con i tecnici di Viry per colmare le lacune che separavano i turbo Renault dai Mercedes e i Ferrari e i frutti sono stati raccolti dopo poche settimane.
La gara di Sepang è però una delle più dure dell’intera stagione. Il caldo, unito all’alto tasso di umidità presente nell’aria, al degrado degli pneumatici e alle sempre imminenti precipitazioni atmosferiche fanno sì che le monoposto vengano messe sotto pressione per l’intera durata della gara. Il medesimo discorso vale per le unità motrici, che dovranno essere ben aerate all’interno delle scocche per evitare surriscaldamenti fatali nel corso della tre giorni in cui è spalmato il fine settimana di gara.
Proprio questi fattori destano non poche preoccupazioni in casa Renault. I vertici dell’impresa automobilistica – fornitrice di propulsori a quattro team in questo 2014 – temono che caldo e umidità possano rappresentare fattori fatali per i propri V6. Remi Taffin, responsabile del settore Sport F1 di Renault, spiega così quali potrebbero essere le difficoltà che potrebbero incontrare a Sepang.
“Abbiamo avuto diversi problemi a tutti i veicoli a Melbourne, ma abbiamo ricreato i problemi al banco prova di Viry. La maggior parte sono i medesimi e il rimanenti saranno analizzati da venerdì a Sepang. Mentre ci aspettiamo potrebbero verificarsi ulteriori problemi siamo comunque in grado di reagire rapidamente per ridurre al minimo il loro impatto. Nell’era V8 i motori vennero fermati nello sviluppo ma ormai li conoscevamo bene perché in uso da anni. Ora sarà una delle gare più difficili dell’anno attraverso un regolamento 2014 profondamente rivisto rispetto al passato“.
“Dei sei principali componenti della zona di propulsione, il motore a combustione interna sarà sotto la pressione maggiore in Malesia. Nei V8 aspirati l’umidità veniva espulsa in modo tale da non compromettere la potenza del propulsore stesso, senza creare alcun tipo di surriscaldamento o problema di sorta. Ciò significa che in generale siamo stati in grado di compensare l’impatto dei due lunghi rettilinei. Quest’anno non avremo questo lusso. Con un motore turbo le risposte saranno completamente differenti e potrebbero verificarsi danni seri ai motori. Così Sepang diventerà molto meno indulgente perché le power unit saranno chiamate a dare surplus di energia per più tempo rispetto agli anni passati“, ha concluso Taffin.