Ferrari, parla Allison: “Prestazione inaccettabile”
Il Direttore Tecnico della Ferrari non usa mezzi termini per definire la prestazione della F14T, etichettandola come inaccettabile.
Il Direttore Tecnico della Ferrari non si nasconde dietro ad un dito. Pochi giri di parole per commentare le performance della F14T: “I nostri livelli di competitività non sono stati accettabili”. A Maranello si sta già lavorando a diversi aggiornamenti che saranno portati a Sepang, per la seconda gara del campionato, per ottimizzare le prestazioni e cercare di recuperare il gap dalla Mercedes.
“Tutte le recenti stagioni in F1 sono state caratterizzate da una lotta feroce agli sviluppi, da marzo fino a novembre. Con tutte le novità regolamentari del 2014, le opportunità che abbiamo per migliorare la monoposto sono davvero notevoli”, afferma James Allison. “Possiamo aspettarci una vera e propria gara allo sviluppo tra le varie squadre, ancor più intensa rispetto agli anni passati”.
C’è la consapevolezza di avere un margine piuttosto marcato dai rivali, ma non per questo a Maranello è scattato il panico. D’altronde, Domenicali lo aveva già anticipato a inizio anno. Diceva: “Le pressioni saranno tante e non dobbiamo lasciarci distrarre”. Ed è un po’ la filosofia che ha anche Allison, specie quando ammette che la monoposto è nata comunque bene ed ha ampio margine per migliorare: “Diversi aspetti della F14T funzionano molto bene. Esempio? Le partenze e le percorrenze in curva, soprattutto su quelle ad alta velocità. Sono punti di forza, mentre dobbiamo ancora migliorare sulla stabilità in frenata e sulla velocità di punta”.
Da Via Abetone Inferiore, però, sentono di aver almeno centrato l’obiettivo affidabilità. Cosa che – come abbiamo visto a Melbourne – non è ancora perfetta in Mercedes e Red Bull. Certo, vien da pensare che non lo sia ancora neanche in Ferrari, visti i continui problemi elettronici, ma Allison rassicura: “L’affidabilità mostrata dalla nostra vettura è motivo di soddisfazione, ma è chiaro che abbiamo il nostro gran da fare per migliorarla se vogliamo competere ad armi pari contro Mercedes”.