Magnussen salva la qualifica della McLaren: è quarto!
Nelle qualifiche del GP d’Australia, Magnussen conquista la seconda fila al debutto in Formula 1, mentre Button – ostacolato da una bandiera gialla – viene escluso nel Q2.
Nonostante sia al suo primo weekend di gara, Magnussen ha immediatamente mostrato tutta la sua abilità al volante, chiudendo la sua prima qualifica in carriera al quarto posto. Sfortunato il compagno Button, il quale non riesce a qualificarsi all’ultima fase di qualifica per la bandiera gialla esposta in pista dopo l’incidente di Kimi Raikkonen. Un peccato, poiché Jenson aveva mostrato d’avere le carte in regola per puntare ad un buon risultato. A dimostrarlo era il tempo ottenuto nell’ultima sessione di prove libere del mattino, dove aveva fatto segnare il secondo miglior crono su pista asciutta,pur avendo un gap significativo dalla Mercedes.
Le nuvole cariche d’acqua, pronte a bagnare il circuito, hanno costretto i piloti a scendere subito sul tracciato australiano durante la Q1. Button e Magnussen entrano così in pista montando gomme dalla banda gialla, ovvero la mescola più morbida portata dalla Pirelli per questo primo week end stagionale. La pioggia arriva a sette minuti dalla fine della prima fase, congelando di fatto le posizioni acquisite fino a quel punto e qualificando entrambe le McLaren per la fase successiva.
La pioggia caduta costringe i due piloti del team di Woking a tornare in pista con gomme intermedie per affrontare la Q2. Le condizioni dell’asfalto sono però andate migliorando con il passare dei minuti, decidendo le sorti della qualificazione solo agli ultimti istanti prima della bandiera a scacchi. L’incidente di Raikkonen a un minuto dal termine della Q2 complica, come dicevamo, i piani di Button. Jenson, incontrando la bandiera gialla sul suo percorso, ha dovuto alzare il piede, non potendo così migliorare il proprio tempo sul giro. Magnussen era già transitato con il miglior primo settore personale al momento dell’incidente, riuscendo così a registrare un giro veloce ed entrare nella Q3.
Button si è detto deluso della prestazione odierna: “Tutto stava andando molto bene, il passo era buono, specialmente sul bagnato, ma non sono riuscito a fare il tempo avendo trovato bandiere gialle. Ho dovuto abortire il giro, ma a quel punto non c’era più tempo per un altro tentativo. Domani non dovrebbe piovere, vedremo che cosa accadrà, è un’incognita per tutti”.
Una volta in Top Ten, Magnussen ha avuto modo di giocarsi la pole insieme ai migliori. Kevin conclude i primi due tentativi al settimo posto, decidendo poi di rientrare ai box per montare un nuovo set di pneumatici: la scelta di proseguire con gomme da bagnato si rivela corretta e Magnussen migliora fino al quarto posto finale, con Ron Dennis che dai box mostra tutta la sua soddisfazione per il risultato ottenuto.
“Mi sento bene, non penso avrei potuto fare di più, abbiamo fatto un buon lavoro” ha dichiarato dopo le qualifiche il danese. “La squadra ha avuto pazienza nel comprendermi e concedermi del tempo in questo mio primo week end in Formula 1, han fatto di tutto per farmi sentire a mio agio, devo loro un enorme grazie. Sinceramente non sapevo che aspettarmi per questa qualifica, arrivare 4° è un buon risultato e c’è da essere soddisfatti, non credo avrei potuto chiedere di più, ma siamo qui per vincere. Vedremo cosa accadrà domani, dobbiamo portare a casa dei punti” ha concluso Magnussen.