Mercedes sugli scudi. Hamilton: “Sono molto ottimista”
Mercedes in gran forma nelle prove libere a Melbourne. Nonostante un problema tecnico di lieve entità sulla W05 di Hamilton, occorso nelle prime libere, l’anglocaraibico ha portato avanti il suo programma di sviluppo ottenendo anche il giro più veloce al termine della giornata.
Se nella sessione inaugurale del Mondiale 2014 la sua vettura si era fermata lungo la pista dopo appena mezzo giro, nella seconda sessione Lewis Hamilton ha potuto lavorare tranquillamente sulla sua W05, tirando fuori il potenziale che tutti ci aspettavamo di vedere.
“Saltare la prima sessione è un po’ inconsueto, non avevo neanche fatto metà giro che m sono dovuto fermare”, ha ammesso l’inglese della Mercedes a margine delle prove. “Devo dire che è stato un peccato, perché ci sono stati 10-15 minuti senza che nessuno girasse, avrebbero potuto facilmente riportare la mia vettura ai box”.
Un po’ di rammarico per aver saltato i primi 90 minuti di prove ufficiali c’è. Ma, per sua fortuna, il problema sulla sua Mercedes era di lieve entità e i tecnici hanno potuto ripararlo in tempo per fargli disputare agevolmente la seconda sessione di prove, mettendo insieme un totale di 37 giri e il miglior crono di giornata. “Ho trovato molto in fretta il passo buono e il giusto bilanciamento, quindi sono fiducioso. Penso che abbiamo gettato delle buone basi per proseguire nel lavoro del weekend. Certo, girare anche nelle prime libere sarebbe satto meglio, ma mi sento comunque a mio agio con la macchina e sono molto ottimista”.
A fargli eco è lo stesso compagno di squadra. Rosberg, secondo in classifica, ha chiuso ad un solo decimo di distacco dal compagno di box. Ad impressionare gli addetti ai lavori sembra essere il passo gara, mediamente mezzo secondo più veloce rispetto a Red Bull e Ferrari. Ma Nico ha predicato calma e ai microfoni di Sky ha affermato: “I tempi di oggi non contano. Si può vedere più o meno vedere che siamo messi abbastanza bene, però questo non vuol dire forzatamente che siamo i più veloci. Bisognerà saper sfruttare la macchina sia in configurazione qualifica che in quella gara, ma sarà davvero difficile gestire gomme e carburante”.
Probabilmente solo un pizzico di scaramanzia, considerando che ogni team è pienamente consapevole che basta un piccolissimo problema per avere un grande fallimento. E Nico sembra esserse reso conto: “L’affidabilità resta una grande incognita anche per noi, d’altronde il mio compagno non si sarebbe fermato in quel modo questa mattina”.
Problemi tecnici a parte, potrebbe dunque profilarsi una interessante rivalità all’interno del box Mercedes. A parlarne è lo stesso Toto Wolff che, in merito a possibili giochi di squadra, ha affermato: “Ne abbiamo già discusso con i nostri piloti. Sono dei ragazzi di talento, ma soprattutto intelligenti. Abbiamo ipotizzato diversi scenari e, quindi, in linea di massima, non dovrebbero esserci sorprese per noi durante la stagione”.