Melbourne: nuove ali anteriori per Lotus e Red Bull
Anche per la E22 e per la Rb10 ci sono due ali anteriori nuove di zecca, completamente diverse da quelle utilizzate fin ora. Le vediamo nel dettaglio.
Così come per la Mercedes, anche Lotus e Red Bull hanno portato profili alari nuovi per il circuito australiano. Va rilevato che in entrambi i casi parliamo di ali volte a dare maggior carico all’avantreno delle monoposto, riducendo fenomeni di sottosterzo e migliorando il comportamento della vettura sia in ingresso che in percorrenza e uscita di curva.
La nuova ala della Lotus presenta tante novità rispetto al vecchio tipo utilizzato nei test. La prima riguarda il profilo principale, che presenta un’arricciatura più pronunciata nella parte terminale. Al di sotto di essa, inoltre, è ben visibile un profilo verticale, utile a migliorare lo scorrimento dei flussi al di sotto dell’ala.
Il profilo principale è costituito da due elementi piuttosto complessi nelle forme, ma rispetto al modello vecchio è presente uno slot sul secondo elemento. Diverso anche il deviatore verticale, più spesso e robusto.
Anche il profilo a sbalzo è differente, con l’elemento superiore che presenta un bordo d’uscita molto più sinuoso. Inoltre, anche la paratia presenta differenze: prima era costituita da tre elementi, con l’ultimo separato dal flap e vistosamente piegato verso l’esterno; ora è il secondo elemento ad essere piegato, mentre il terzo è in pezzo unico con i flap, anch’essi sensibilmente diversi, soprattutto nella parte esterna, dotata di maggior incidenza rispetto al resto.
Anche la Red Bull, come preannunciato, ha portato una nuova ala anteriore, con soluzioni molto simili a quelle della Mercedes e anche in questo caso abbiamo differenze piuttosto importanti rispetto al vecchio modello.
La nuova ala è innanzitutto costituita da un profilo principale a tre elementi ben distinti, che si congiungono nella sezione centrale. Quella vecchia, come mostra l’immagine, era costituita da due elementi, con il secondo dotato per metà di due soffiature.
La forma dei flap è totalmente differente, molto più lineare, soprattutto lungo il bordo di uscita, dove è presente un nolder di dimensioni più contenute.
Diverso anche l’upper flap, più arrotondato e costituito da tre elementi anziché due. E’ stato inoltre rimosso il profilo orizzontale fissato alla paratia e ne è stato montato uno verticale quasi al centro del profilo, tra l’altro con una soffiatura nella parte bassa.
Leggermente diversa anche la paratia, che presenta un’apertura più piccola nella parte bassa, mentre il piano orizzontale è molto più incurvato rispetto alla versione precedente.
Da segnalare, infine, la presenza di ben quattro profili verticali al di sotto dell’ala, ben visibili tra i vari profili della stessa.