Grosjean ammette: “Lotus non è in un buon momento”
Il pilota transalpino fa il punto della situazione del suo team, ancora molto indietro per quanto riguarda affidabilità e prestazioni. A Melbourne l’obiettivo sarà terminare la gara
Il team Lotus si appresta a iniziare il mondiale 2014, ma le prospettive iniziali della scuderia britannica saranno all’insegna dell’austerità, dovuta alle difficoltà palesatesi sin dai primi test invernali a cui Lotus ha preso parte.
La E22 è stata l’ultima vettura a essere presentata nel corso dell’anno corrente e il team di Enstone ha saltato la prima quattro giorni di prove invernali sul circuito di Jerez de la Frontera. Non solo. La nuova monoposto in nero-oro è equipaggiata dal propulsore V6 turbo realizzato dalla Renault, power unit che ha mostrato di essere la meno affidabile del lotto.
Romain Grosjean, pilota titolare Lotus anche per il 2014, non si nasconde e parla delle aspettative del suo team riguardo al primo Gran Premio della stagione 2014. “Il nostro obiettivo per la prima gara sarà quello di finire la gara e, se possibile, di terminare in zona punti“, ha dichiarato il transalpino.
“Non siamo ancora competitivi come vorremmo, ma in molti team non lo sono ancora e dobbiamo aspettare domenica per vedere cosa potrà accadere in gara. Sul nostro nuovo propulsore c’è tanto lavoro da fare, sia da parte nostra che da parte di Renault Sport F1. Abbiamo bisogno di lavorare insieme per trovare un pacchetto affidabile. E’ inutile arrabbiarsi, anzi, è utile mettersi seduti attorno al tavolo per trovare le soluzioni ideali per competere per i vertici. Io mi impegnerò al massimo e farò l’unica cosa che posso fare: guidare la vettura al massimo delle mie possibilità“, ha terminato Grosjean.