La F1 a Long Beach? Slitta la decisione del Consiglio
Long Beach non ha ancora deciso seestendere il contratto con la IndyCar Series o aprire le porte alla Formula 1.
Lasciare la IndyCar Series per la Formula 1? Questo è il dilemma del Consiglio Comunale di Long Beach che – come avevamo anticipato – si è riunito lo scorso martedì per decidere se intraprendere o meno delle trattative serie per riportare il Circus in California.
L’attuale contratto che lega la città alla IndyCar Series scadrà al termine del 2015 e il Consiglio si era riunito per decidere se estendere tale accordo o aprirsi nuovamente al mondo della Formula Uno, evento promosso dal fondatore del GP di Long Beach, Chris Pook.
Dalle notizie emerse, i membri del consiglio non sono riusciti a prendere una decisione in tal merito e, per il momento, la decisione è stata rimandata. Alla base dei dubbi di Long Beach c’è la situazione economica: ospitare la IndyCar costa circa 2 milioni di dollari, mentre aprire le porte della F1 potrebbe costare dieci volte di più. Ma non solo: gli standard qualitativi imposti dalla FIA e dalla FOM imporrebbero a Long Beach la riqualificazione della Pit-Building e dell’area box.
Long Beach sarebbe pronta ad un investimento del genere, pur conscia che la F1 porte con sé l’audience di tutto il mondo? Mentre si attende una decisione in tal senso, il circuito californiano festeggerò – il prossimo mese – il 40° anniversario di attività.