Marussia, Chilton fiducioso: “Siamo migliorati molto”
Il pilota inglese si è detto “piuttosto soddisfatto” del lavoro svolto dal suo team durante i test invernali e guarda con ottimismo all’inizio del campionato.
Secondo Jenson Button, stupirà in positivo tanti appassionati e addetti ai lavori; per Chilton ha fatto molti progressi rispetto alla vettura 2012: stiamo parlando della nuova Marussia MR03, che proprio incarnare l’ideale di quella vettura che il team anglo-russo sta cercando di costruire sin dal suo approdo in Formula 1 nel 2010, quando ancora correva con il nome Virgin. Dopo quattro stagioni in cui la Marussia ha utilizzato motori Cosworth, dal 2014 il team di John Booth disporrà del propulsore Ferrari.
Nonostante nelle prime due sessioni di test siano emersi problemi di diverso genere che hanno costretto Bianchi e Chilton a stare più ai box che in pista, nell’ultima sessione in Bahrain i due sono riusciti a coprire in quattro giorni la distanza di poco meno di cinque GP. “Credo che possiamo essere piuttosto ottimisti in vista della prima gara dell’anno” ha dichiarato Chilton. “I nuovi regolamenti sono una grande sfida e se anche abbiamo passato inizialmente molto tempo ai box, abbiamo fatto molti progressi. Non voglio fare alcuna previsione perchè non sapremo i valori degli altri fino al termine del GP, ma sono molto ottimista, credo che saremo nella posizione giusta per cercare di cogliere le occasioni“, ha continuato l’inglese.
Chilton ha il record di aver portato a termine tutte le gare disputate in carriera: nel 2013 – suo anno d’esordio – l’inglese è stato l’unico pilota a tagliare il traguardo in tutti e diciannove gli appuntamenti, un primato per un rookie. Quest’anno l’affidabilità sarà fondamentale specialmente nelle prime gare della stagione e dopo i problemi avuti a Jerez e nella prima sessione in Bahrain, Chilton crede che la Marussia abbia risolto la maggior parte dei problemi: “Sono abbastanza incoraggiato dall’ultima sessione di test, non abbiamo avuto grossi problemi ed è positivo finire i test così. Devo ringraziare i ragazzi in circuito e in fabbrica, abbiamo fatto molti passi avanti anche da questo punto di vista dal primo giorno di test a Jerez“.