Nel 2014 i tempi di riparazione sono quadruplicati
7 ore per un cambio completo di una power unit, 4 ore per la sostituzione del cambio. Gestire le più complesse monoposto di F1 2014 ha allungato di molto i tempi per le riparazioni ai box e ciò potrebbe avere conseguenze anche nei weekend di gara.
Tutte le scuderie, chi più chi meno, si sono trovate alle prese con problemi di affidabilità delle nuove monoposto. E il dato che ne è venuto fuori è importantissimo per l’interpretazione dei prossimi weekend di gara. In questa stagione, riparare una vettura decisamente più complessa rispetto ad un modello 2013, comporterà un aumento di tempo quadruplicato.
Il quotidiano spagnolo Marca riferisce, infatti, che nel corso dei recenti test in Baharain per la sostituzione del cambio, i vari meccanici hanno impiegato ben 4 ore, contro la singola ora della stagione precedente, mentre per la sostituzione della power unit servono addirittura 7 ore.
In merito a questa ulteriore complicazione si sono espressi sia Pat Fry affermando “le vetture sono molto complicate e serve del tempo per trovare e risolvere il problema”, sia i meccanici della Toro Rosso che hanno dichiarato “la difficoltà maggiore viene dalle nuove power unit dove il packaging è realizzato al millimetro. Se, ad esempio, si deve trovare un sensore difettoso, è necessario smontare mezzo propulsore per via del complicato accesso al retrotreno”.
Queste ulteriori complicazioni potrebbero condizionare fortemente un weekend di gara. Basterebbe un guasto nelle prove libere del sabato mattina – per esempio – per mettere in dubbio anche la partecipazione alle qualifiche, in quanto non si avrà la certezza che con i tempi a disposizione le vetture afflitte da problemi possano arrivare in tempo a scendere in pista.