Renault, i guai ora sono al software. Intanto in Red Bull…
Renault continua a lavorare per risolvere i problemi elettrici causati dal Software di gestione, contenente alcuni bug. Remi Taffin ha però assicurato che quelli all’hardware sono stati risolti, così come quelli d’integrazione al telaio.
Ancora grattacapi in casa Renault. Dopo il grande flop dei test di Jerez, il motorista francese sta lavorando alacremente per risolvere i vari problemi di natura elettrica che si sono presentati anche nel filming day della Toro Rosso STR9 a Misano.
Come se non bastasse, Renault dovrà fare a meno di Remi Taffin – capo degli ingegneri a Viry-Chatillon – in una delle settimane più complesse ed importanti. Taffin, infatti, è stato ricoverato per un’appendicite in ospedale e ne avrà per qualche giorno. Raggiunto telefonicamente dai colleghi di Sport Bild, il francese si è però detto ottimista in vista del test del Bahrain, affermando: “I problemi con l’hardware e l’integrazione con il telaio lo abbiamo risolto. Ora stiamo lavorando sul software e sulla guidabilità. Non abbiamo enormi problemi di affidabilità, perché ogni singolo pezzo sta lavorando bene, ma non siamo ancora riusciti a fargli parlare un linguaggio comune. Speriamo che questo accadrà in Bahrain”.
La casa della Losanga comunque paga questo ritardo nei confronti della concorrenza, ma l’unica cosa importante è ora riuscire a far macinare quanti più chilometri possibili alle squadre fornite, per iniziare una fase di recupero.
Nel frattempo, l’ex costruttore faentino Gian Carlo Minardi ha oggi riportato una voce che vedrebbe la Red Bull Racing guardarsi intorno per un eventuale cambio di motorista a partire dal 2015. Sport Bild ha così chiesto un parere in tal senso ad Helmut Marko, che lapidariamente ha commentato: “Abbiamo un contratto a lungo termine con Renault, che è naturalmente legato alle performance. Tuttavia, stiamo lavorando insieme per risolvere i problemi attuali”.
Anche il Campione del Mondo in carica, Sebastian Vettel, ha voluto smorzare i toni della polemica contro Renault: “Non dobbiamo sottovalutare che le nuove power unit sono una sfida enorme e che tutto è ancora completamente nuovo. Le altre squadre hanno fatto più chilometri di noi, che è importante, ma meglio avere i problemi ora nei test piuttosto che durante la corsa”, ha concluso.