Ericsson, Button e Hulkenberg a dieta per le nuove F1
I piloti più alti del “Circus” iridato sono stati messi a dieta dai rispettivi team per rientrare nel peso richiesto dal regolamento 2014 ed evitare di perdere troppi decimi in pista
Stando a quanto imposto dal nuovo regolamento tecnico 2014, le monoposto di Formula Uno dovranno pesare almeno seicentonovantuno chilogrammi quando saranno impiegate in pista.
Questa nuova imposizione ha fatto sì che alcuni piloti, soprattutto i più alti e robusti, abbiano dovuto rivedere le proprie abitudini alimentari, già di per sé ben controllate e molto equilibrate. L’obiettivo dei team risulta uno solo e comune a tutti: avere piloti dal peso contenuto per poter giostrare al meglio la distribuzione dei pesi sulla vettura e rimanere vicini al limite consentito dalla FIA.
Per questo motivo Caterham ha messo a dieta uno dei due piloti titolari, ovvero Marcus Ericsson. Il ventitreenne svedese, alto un metro e ottanta centimetri, pesa sessantanove chili e sarà costretto a dimagrire ancora per aiutare il proprio team. L’impresa non è semplice: il pilota è nel proprio peso forma e calare ancora significherà una sicura perdita di forze, con una conseguente difficoltà a reggere i ritmi in alcune gare che si disputeranno con un clima particolarmente caldo.
“Non è una impresa facile, perché non mangio hamburger a pranzo e cena. Dunque calare sarà difficoltoso. Inoltre mi alleno per avere una buona condizione fisica tutti i giorni e ho bisogno di energie se dovrò affrontare due ore di Gp al caldo…”, ha esordito Ericsson.
“Non sarebbe stato un grosso problema aumentare il peso minimo di 10 chili, ma almeno tutti i piloti avrebbero avuto le stesse opportunità. Non mi posso amputare una gamba, ma bisogna ammettere che nella F.1 moderna tre chili valgono un decimo di secondo. Ma se guardo il mio compagno di squadra, Kamui Kobayashi, che è sette o otto kg più leggero di me, capisco di pagare un paio di decimi solo per la differenza di peso”, ha concluso lo svedese.
Altri due piloti hanno seguito l’esempio di Ericsson e sono Jenson Button della McLaren e Nico Hulkenberg della Force India. Jenson Button è famoso per essere un atleta di ottimo livello, il quale si cimenta in alcune specialità del’atletica leggera come il triathlon. L’inglese di Frome si è presentato ai test di Jerez ancora più asciutto di quanto fosse già a fine 2013. Nico Hukenberg ha dovuto seguire lo stesso trattamento, perché è il pilota più alto in Formula Uno, dopo il ritiro di Mark Webber.