Clamoroso: Boullier lascia la Lotus. Lo sostituirà Lopez
Eric Boullier ha rassegnato le dimissioni da team principal della Lotus e lascerà il team di Enstone. Il suo posto sarà preso da Gerard Lopez. Il transalpino sembra possa approdare in McLaren
Fulmine a ciel sereno in casa Lotus. Eric Boullier ha rassegnato le dimissioni da team principal del team con effetto immediato e lascerà la struttura di Enstone a breve.
Il suo posto sarà preso dal proprietario del team, che ha inoltre il controllo della Genii Capitals, Gerard Lopez. Boullier, una volta sbrigate le ultime pratiche con Lotus, dovrebbe approdare alla corte di Ron Dennis, in McLaren. “Ringraziamo Eric Boullier per quello che è riuscito oa fare con noi gli anni scorsi e per la realizzazione della prossima vettura“, ha sentenziato Lopez. “L’addio di Boullier non sconvolge i piani del team, perché abbiamo tutto programmato e pensiamo di avere i mezzi per fare un 2014 da protagonisti assoluti“.
Nelle ultime ore, infatti, voci dall’Inghilterra parlavano di un sempre più probabile siluramento di Martin Whitmarsh da parte di Ron Dennis. Il team principal McLaren paga le scelte errate delle ultime stagioni, soprattutto nell’ultima, in cui il team di Woking non salito nemmeno una volta sul podio e ha rischiato di perdere il quinto posto nel mondiale costruttori in favore della Force India. I risultati del 2013 sarebbero stati fatali a Whitmarsh, considerando che lo scorso anno si festeggiava il cinquantesimo anniversario dalla creazione del team da parte di Bruce McLaren.
Dennis, dopo anni di insuccessi, avrebbe così deciso di dare il classico giro di vite al team. Pochi giorni fa è tornato a capo delle operazioni del team e ora avrebbe avanzato un’offerta al giovane manager francese, ormai ex Lotus. Boullier sarà così con molta probabilità il nuovo team principal della McLaren. L’unica cosa che rimane da chiarire saranno le tempistiche. Oggi infatti a Woking sarà svelata la nuova monoposto e dovrebbe ancora essere presente Martin Whitmarsh come vertice del team.
Per Lotus è invece un altro colpo da incassare, perché perdere un manager capace come Boullier non è semplice e nemmeno redditizio, almeno nel breve periodo. Il Lotus però contano sempre sulle risorse interne, che hanno permesso di sostituire nel modo migliore ingegneri partiti verso altri lidi (uno su tutti James Allison). I risultati della seconda parte di stagione 2013 parlano per loro e per Nick Chester, sostituto designato di Allison alla progettazione. Ora sarà il turno di Lopez.