F1 2014, per i piloti comincia il valzer dei numeri
La Ferrari potrebbe chiedere il ritiro del numero ventisette, appartenuto a Gilles Villeneuve e in seguito anche da Senna. Massa annuncia di preferire il diciannove, mentre Perez vorrebbe il numero undici e Alonso il quattordici.
Dopo l’approvazione del provvedimento che permette ai piloti di scegliere un numero personale a partire dalla prossima stagione, i driver stanno pensando a quale possa divenire il carattere numerico ideale, ce dovrà accompagnarli per il resto della carriera in Formula Uno.
Ad aprire le danze è stato Sergio Perez. Il neo pilota della Force India ha esternato la sua volontà nel farsi assegnare il numero undici. Il messicano, intervenuto ieri alla conferenza stampa indetta dal suo nuovo team per presentare la nuova line up, ha dichiarato: “Il mio numero preferito è senza dubbio l’undici. Quel numero mi ha accompagnato per gran parte della mia carriera prima di approdare in F1 e mi piace molto. Inoltre, il numero undici è presente anche nel mio indirizzo mail, tanto per far capire quanto ci tenga…“.
Oltre a Sergio Perez, anche Felipe Massa sembra avere le idee molto chiare. Questa mattina, l’ex pilota della Ferrari ha postato una fotografia sul social network Instagram, raffigurante il suo casco privo di sponsor, ma con un numero rosso sul lato sinistro: il diciannove. Il numero a due cifre sarà probabilmente il numero che segnerà il suo debutto con la Williams e potrà utilizzarlo sin dai primi test invernali.
Voci dalla spagna vedono coinvolto Fernando Alonso, che potrebbe propendere per un numero già utilizzato nella prima parte della sua carriera quando solcava le piste di kart, ma anche nelle manifestazioni fuori dal “Circus” iridato (foto in basso). Il numero in questione è il quattordici. Fernando vi è infatti molto legato, seppur pareri autorevoli quale quello di Alessandro Zanardi consigliassero all’asturiano di prendere un numero a una cifra – magari il sette – per porre a Vettel un po’ di pressione.
Il sophomore (atleta con un anno di carriera alle spalle, in questo caso di F1) Valtteri Bottas ha fatto sapere proprio oggi di aver scelto il numero settantasette. Il motivo? Molto semplice: il doppio sette, se sostituito alle due “t” del cognome del finnico, creerebbero un bell’effetto visivo (“BO77AS”). La seconda scelta del giovane pilota Williams è ricaduta sul diciassette, la terza sull’undici.
Anche Jean-Eric Vergne, pilota Toro Rosso, ha ufficializzato le proprie preferenze in quanto a numeri per il 2014. Il transalpino ha dichiarato di preferire i seguenti numeri: venticinque, ventuno e il mitico ventisette.
Alla ribalta anche eventuali richieste dei team riguardo le numerazioni degli anni venturi. Il numero ventisette è tra i più ambiti e di sicuro la cifra che più arreca aspettative a chi dovesse sceglierlo. In questi giorni sui social è circolata voce che la Ferrari possa chiedere di ritirare il numero per ricordare Gilles Villeneuve, scomparso l’otto maggio del 1982 a Zolder. La sua Ferrari 126 C2 era infatti contraddistinta proprio da quel numero. Nulla di ufficiale, ma sarebbe certamente un bel gesto da parte della scuderia del Cavallino Rampante. Inoltre, il ventisette è stato portato al successo da un altro fenomeno della Formula Uno, ovvero Ayrton Senna con la McLaren nel 1990.