Wolff rivela: “Marussia ha tentato la fusione con più team”
Il direttore esecutivo del team Mercedes ha rivelato che i vertici della Marussia sono stati in trattativa con Caterham, Sauber e Williams per provare una fusione che mantenesse in vita la scuderia russa
Il mondiale 2013 è terminato da poco più di una settimana ma, nonostante ciò, molte notizie vengono a galla. l’ultima in ordine temporale riguarda da vicino il team Marussia.
Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes ed ex proprietario di quote azionarie della Williams ha rivelato nuovi retroscena sui tentativi di fusione della Marussia, team che ha conquistato il decimo posto costruttori proprio nella stagione appena terminata. E’ noto che all’inizio del 2013 i vertici della scuderia russa avessero parlato con i principali rivali della Caterham. L’obiettivo era creare un team in grado di abbandonare i bassifondi della classifica e dare alla struttura una solida base finanziaria su cui programmare il prossimo futuro, ma l’affare non è andato in porto anche per volere di Ecclestone.
Wolff, dopo aver venduto parte delle proprie quote societarie Williams per evitare accuse di conflitto di interesse, ha rivelato che Marussia ha contattato altre scuderie nel corso dell’anno proponendo loro il medesimo accordo recapitato alla Caterham: la fusione. Le scuderie in questione sono Sauber e proprio la Williams.
“Abbiamo avuto una discussione a tal proposito con Marussia“, ha esordito Wolff. “Marussia ha parlato anche con Sauber ma alla fine queste fusioni non convengono nella maggior parte dei casi. Ecco perché non se ne è mai fatto nulla in questi mesi“. Attraverso il decimo posto nel mondiale costruttori 2013, Marussia ha incrementato i propri introiti annui, ma non risulta ancora un partner appetibile per scuderie come Williams, nonostante a Grove abbiano perso la sponsorizzazione portata da Maldonado (trentacinque milioni di dollari garantiti dalla PDVSA, compagnia petrolifera venezuelana).
Wolff, nelle ultime settimane, sta cercando acquirenti interessati alle azioni Williams rimaste dopo aver venduto la prima parte. Il direttore esecutivo di Brackley però ha dichiarato di voler trovare il miglior acquirente-partner economico per la scuderia di Sir Frank: “Non farei mai nulla contro l’interesse di Frank Williams. Sto cercando il partner giusto, non solo un acquirente, ma che sia anche uno sponsor che aiuti il team a progredire“.